Un responsabile dell’area tecnica di 33 anni, un allenatore di 35. La Virtus Francavilla edizione 2017/2018 ha scelto la linea verde per proseguire l’ottimo lavoro realizzato dal ds Stefano Trinchera e dall’allenatore Antonio Calabro nella prima stagione tra i professionisti, archiviata con il quinto posto nel girone C di Lega Pro e l’eliminazione nei playoff per mano del Livorno. Al centro del progetto del presidente Antonio Magrì c’è senza dubbio Domenico Fracchiolla, scelto come coordinatore dell’area tecnica: il nuovo detentore della stanza dei bottoni biancoceleste vanta trascorsi nelle fila della Pro Inter e della Wonderful Bari, prima delle esperienze nel settore giovanile con Bari e Udinese. “E’ un’occasione alla quale non si poteva dire no –spiega Fracchiolla a Gianlucadimarzio.com - l'opportunità che mi è stata concessa col Francavilla è di quelle importanti, ho trovato una piazza serena e consapevole delle proprie forze: ci sono tutti gli elementi per avviare un progetto duraturo”. Qualche telefonata, un’intesa immediata con il presidente e una stretta di mano per avviare i lavori: “Sono in città da una settimana –spiega Fracchiolla- e stiamo lavorando 24 ore al giorno: il lavoro da fare non manca, anche se partiamo da basi molto solide”. Le basi: quelle tattiche (“La difesa con Idda, De Toma e Abruzzese sarà un punto fermo”) non mancano, quelle gestionali nemmeno. “Ho imparato tanto dai professionisti con i quali sono cresciuto: non faccio nomi per non scontentare nessuno –assicura Fracchiolla- ma da Paparesta ad Antonelli e Zamfir, Bari ha rappresentato un periodo importante per la mia crescita”. Proprio a Bari potrebbero puntare i fari del calciomercato: “Cercheremo di valorizzare il nostro territorio, col Bari ci sono buoni rapporti: nelle giovanili hanno dei ragazzi brindisini che proveremo a riportare in questa piazza” è uno dei propositi delle trattative 2017".
Contrattazioni nelle quali occupa un posto di primo piano M’Bala Nzola, centravanti classe 1996 pescato nella Sertanens, seconda divisione portoghese, e autore di 13 reti, bottino che gli è valso interessi dalle categorie superiori: “Ci sono dei discorsi già avviati dal suo agente –ammette Fracchiolla- capiremo nelle prossime settimane cosa può accadere. E’ un calciatore forte, logico che in tanti lo vogliano”. Abruzzese, De Toma e Gallù hanno rappresentato le prime tre conferme: esperienza al servizio dei giovani, “sui quali è imperniato il nostro progetto, si tratta di un mix fondamentale. Non dobbiamo dimenticare l'ottimo campionato svolto da questa squadra nella scorsa stagione, stiamo valutando diversi giovani militanti in club professionistici e utili alla causa del Francavilla”. La certezza, al di là dei nomi che comporranno l’organico, sta in una promessa: “Darò tutto me stesso per il bene della piazza che è la parte fondamentale di questa città. Ho trovato tanta serenità e consapevolezza, questo è importante: ripetersi è sempre più complicato, soprattutto se a precederti è stato un lavoro ottimo come quello portato avanti da Trinchera e Calabro”. Il duo completato dal nuovo allenatore Gaetano D’Agostino ha incuriosito tanti addetti ai lavori: “Ho trovato un allenatore preparato, attento ai minimi dettagli e reduce da una piccola impresa: la salvezza conseguita con l'Anzio in Serie D, non era affatto facile considerata la rosa a sua disposizione. Mi ha subito colpito per serietà e abnegazione: siamo giovani, è vero, ma altrettanto affamati. Entusiasmo sarà la nostra parola d’ordine”. Un messaggio forte e chiaro per la Virtus Francavilla che verrà.