Post sui social come da tradizione, gioia e amarezza che si intrecciano nel primo tweet di Patrice Evra dopo il ritorno in campo in una partita di Premier League. Erano passati 1385 giorni dall’ultima volta, ieri eccolo di nuovo in Inghilterra. Altro esordio, il primo nel 14 gennaio del 2006 con Ferguson sulla panchina. 90 minuti pieni senza, però, i colori del Manchester United: questa volta la maglia è quella del West Ham, con cui ha firmato fino a fine stagione i primi giorni di febbraio. La nota negativa? Il risultato. Pesante. 4-1 contro il Liverpool di Kloop e zero punti portati a casa. Almeno... in classifica. L'allegria non manca, impossibile non essere soddisfatti quando #lovethisgame. “Non un buon risultato, ma sono davvero felice di essere tornato a giocare una partita di Premier League”, cinguetta il francese. Che, come di consueto, dà spettacolo. Show su Twitter, in allegato anche la foto dei tre punti rimediati per un tackle perso: “Ho perso questa gara e… questo contrasto”. Simpatico e scherzoso, come al suo solito, Patrice. Lo sa bene che per assicurare quanto prima la salvezza al suo West Ham c’è bisogno di non tirare mai indietro la gamba. E, soprattutto, di portare a casa punti. I primi li ha regalati l'infermeria, i prossimi, però, andranno conquistati in classifica.
Not a good result but I am very happy to be back in the @premierleague. I have missed this game and these tackles! #3stitches #ILoveThisGame pic.twitter.com/ZisIHTZINU
— Patrice Evra (@Evra) 25 febbraio 2018