Turnover ed esordi: le formazioni delle squadre impegnate in Champions
Close menu
Chiudi
Logo gdm
Logo gdm
logo
Ciao! Disabilita l'adblock per poter navigare correttamente e seguire tutte le novità di Gianluca Di Marzio
logo
Chiudi

Data: 13/04/2019 -

Turnover ed esordi: le formazioni delle squadre impegnate in Champions

profile picture
profile picture

L’impegno di campionato in mezzo tra l’andata e il ritorno dei quarti di finale di Champions League. Una situazione che obbliga le squadre a dosare le forze e, per chi può permetterselo, operare un massiccio turnover. Per chi ha il campionato in tasca, come la Juventus e il Barcellona, è un’occasione anche per far esordire giovani talenti. I bianconeri ad esempio hanno lanciato dal primo minuto il classe 2001 Gozzi e il classe 1998 Kastanos, mentre i catalani hanno schierato Aleña (’98), Wagué (’98) e Riqui Puig (’99): anche per questi ultimi due si tratta dell’esordio assoluto in prima squadra in campionato, con Puig che aveva già giocato poco più di mezzora in Coppa del Re.

Squadra rivoluzionata anche per il Tottenham, che nonostante sia in piena corsa per un piazzamento Champions in Premier League, affrontava l’ultima in classifica, l’Huddersfield. Pochettino cambia ben sette undicesimi rispetto alla formazione scesa in campo contro il Manchester City pochi giorni fa, con Llorente che ha sostituito l’infortunato Kane. Confermati così soltanto Lloris, Vertonghen, Sissoko ed Eriksen, con gli Spurs che hanno avuto vita facile: 4-0 in una partita mai in discussione, con tripletta di Lucas Moura che si candida per una maglia da titolare magari per il ritorno all’Etihad Stadium.

Il Manchester United invece cambia mezza squadra. Rispetto alla gara col Barcellona si rivedono De Gea, Smalling, Dalot, Fred, Pogba e Lukaku. Turnover insomma più moderato per Solskjaer che non può perdere di vista l’obiettivo di rientrare tra le prime quattro. Chi invece cambia poco e nulla è l’Ajax, in piena lotta per la vittoria del campionato olandese con il PSV. Ten Hag non risparmia la formazione titolare e anzi, la rende ancora più offensiva con l’inserimento di Huntelaar in attacco e lo spostamento di Tadic sulla trequarti. Riposa soltanto Schone, con Mazraoui che riprende il suo posto sulla fascia destra in difesa.

Di seguito, le formazioni schierate delle squadre impegnate in Champions League.
Juventus (4-4-2): Perin; De Sciglio, Barzagli, Gozzi, Cancelo; Cuadrado, Bentancur, Kastanos, Spinazzola; Dybala, Kean.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Wagué, Murillo, Todibo, Umtiti; Aleña, Vidal, Puig; Malcom, Boateng, Dembélé.
Tottenham (3-4-1-2): Lloris; Vertonghen, Sanchez, Foyth; Davies, Wanyama, Sissoko, Walker-Peters; Eriksen; Lucas, Llorente.
Ajax (4-2-3-1): Onana; Mazraoui, De Ligt, Blind, Tagliafico; Van de Beek, De Jong; Ziyech, Tadic, Neres; Huntelaar.
Manchester United (4-4-2): De Gea; Dalot, Jones, Smalling, Marcos Rojo; Mata, Fred, Pogba, Lingard; Lukaku, Martial.
Porto (4-2-3-1): Casillas; Manafa, Militao, Pepe, Alex Telles; Herrera, Pereira; Corona, Soares, Brahimi; Marega.

Liverpool e Manchester City giocheranno invece domani pomeriggio.



Newsletter

Collegati alla nostra newsletter per ricevere sempre tutte le ultime novità!