A un passo dal record. Otto vittorie consecutive per il Foggia del presidente Lucio Fares, che adesso sogna di superare quel record a Caserta:
"Sicuramente fa molto piacere, anche se così come allora non si è ancora fatto nulla" - si legge nelle pagine de La Gazzetta dello Sport -"Il bello deve ancora venire, c’è ancora da soffrire in queste ultime gare di campionato. Come società siamo soddisfatti del lavoro svolto sin qui dal tecnico e dalla squadra, ma questo è il momento di non fermarsi e di provare subito a raggiungere l’obiettivo. Dopo il record del 2003 non lasciammo più il primo posto. Vedo delle similitudini rispetto a quella stagione, anche se ora c’è una società molto più organizzata e solida per programmare il futuro in grande. Ora, però, è il momento di pensare al presente e alla partita con la Casertana. Non sarà una passeggiata di salute, ci aspetterà una gara molto dura. Per questo serviranno grande concentrazione e determinazione da parte dei ragazzi".
Serie B a un passo: "Saremmo degli ipocriti a dire che non ci pensiamo, siamo al primo posto in classifica e mancano cinque giornate. Ma nel calcio non c’è nulla di scontato. Io dico sempre che è un gioco e quando si gioca ci sono tante componenti e variabili, che rendono tutto imprevedibile. Dietro di noi il Lecce non ha mai mollato e continua a vincere , ecco perché dobbiamo stare molto attenti e pensare a costruire questo sogno mattoncino per mattoncino. Con grande naturalezza attendiamo giornata dopo giornata che finisca questo campionato. Sicuramente i ragazzi vincendo tanto ci stanno mettendo del loro per aumentare l’entusiasmo. Oggi vedo una grande maturità da parte dell’ambiente e della tifoseria organizzata. C’è ancora da soffrire lo sanno tutti, però con questa squadra si può raggiungere l’obiettivo. Noi ci crediamo, incrociamo le dita e attenderemo fino all’ultimo, prima di organizzare qualsiasi evento. C’è scaramanzia, ma è anche un modo per restare tutti concentrati sull’obiettivo".
Futuro: "Mancano nove punti e dobbiamo cercare di conquistarli il prima possibile. I record contano relativamente, alla fine quello che restano sono le promozioni e a noi ci piacerebbe subito arrivare al traguardo. Spero di poter regalare una grande gioia alla nostra tifoseria. Sono il nostro dodicesimo uomo in campo sempre… Il resto lo dirà il campo!".
