Otto presenze in campionato in viola, tre delle quali da titolare, e un ruolo nella sua nuova squadra ancora tutto da definire, dopo il passaggio a sorpresa dall'Empoli nelle ultime ore del mercato di gennaio. Riccardo Saponara non è ancora riuscito a lasciare il segno, in questo scorcio di stagione, con la maglia della Fiorentina: un gol (contro il Torino) e due assist (nelle gare con Crotone e Samp) per inserirsi piano piano in un contesto decisamente differente rispetto al precedente, come ammesso dal calciatore stesso ai microfoni di Sky Sport. "L'apporto che posso dare alla squadra è sicuramente superiore, ancora non sono completamente all'interno degli schemi del mister - ammette - vengo da una mentalità differente e da un gioco differente, quindi serve un po' di tempo per trovare il feeling coi compagni di reparto, non sono cose immediate ma che arrivano col tempo".
Spazio poi alla sfida contro l'Inter, decisiva per l'Europa: "Credo sia un bivio, anche per la corsa all'Europa: mancano poche partite e possono essere le ultime chiamate, soprattutto contro una diretta concorrente per poter guadagnare punti e sicuramente cercare di ottenere il traguardo per cui stiamo lottando in questo campionato".