“A livello tecnico individuale siamo secondi a poche squadre, non siamo pronti per i vertici ma non meritiamo la classifica che abbiamo ora”. Parla così il ds della Fiorentina Pradé durante il bilancio di fine anno al sito ufficiale del club.
Il dirigente viola affronta anche il tema mercato che ripartirà il 4 gennaio. “Il mercato sembra non abbia mai chiuso, sarà un mercato di riparazione come gli altri, con tante squadre faranno qualcosa. Al momento noi siamo in tanti, in 29, e dobbiamo prendere decisioni insieme all'allenatore. Abbiamo preso alcune decisioni forti e non possiamo cambiarle: abbiamo deciso di puntare su un centravanti giovane e ci sta dando risposte importanti, che è Vlahovic”, ha proseguito Pradé.
“No a Milik e Piatek”
“Faccio degli esempi: in questo momento Milik e Piatek non sono giocatori che sarebbe giusto andare a prendere, anche se sono due grandi calciatori che ci farebbero comodo. Ma andrebbero a ostacolare la crescita di Vlahovic . Kouame lo abbiamo aspettato tanto, ha iniziato alla grandissima ma dopo infortuni così lunghi ci stanno periodi di down ed è normale”, ha ammesso il ds della Fiorentina.
“Cutrone è scontento, cercheremo di acconternarlo”
Pradé che ha affrontato anche il capitolo cessioni: “Ci sono poi anche giocatori scontenti, a cominciare da Cutrone, cercheremo di accontentarlo. È giovane, vuole giocare e proveremo a trovare insieme la soluzione migliore per tutti”