Fiorentina, Della Valle: "C'è tanta rabbia. Mi dispiace per i tifosi, mi scuso a nome della squadra"

Al termine della gara tra Fiorentina e Borussia Moenchangladbach, terminata con una sconfitta per i viola, sinonimo di uscita dall'Europa League, ha parlato Andrea Della Valle. In zona mista si è scusato con i tifosi a nome della squadra, ha parlato di Kalinic mentre ha preferito non affrontare il discorso legato al futuro di Sousa: "Questo per me è uno shock. La partita era praticamente chiusa e un rigore inventato l'ha riaperta. C'è tanta rabbia e delusione. Sousa? Avete sentito cosa ha detto Corvino. Non voglio parlarne a caldo. Mi dispiace per i tifosi. Non ricordo una partita così da quando sono qua. Dobbiamo provare ad arrivare al sesto posto, non possiamo mollare proprio adesso". All'esterno del Franchi, al termine del match, dei tifosi avevano iniziato a contestare società e allenatore: "I tifosi sono delusi come noi, come lo sono io - ha proseguito Della Valle - e mi scuso a nome della squadra, non mi capacito di questo epilogo, è stata una partita incredibile. Il nostro obiettivo era andare avanti, potevamo giocarcela su tutto. Avevamo anche vinto in Germania. A mente fredda analizzeremo tutto, sul futuro faremo più avanti altre valutazioni. Personalmente non mi devo scusare di nulla mentre da domani i giocatori si confronteranno con l'allenatore, sono stati già stasera chiusi un'ora nello spogliatoio. Sono ragazzi giovani, devo capire come tirare fuori qualcosa di positivo da una serata così. Kalinic? Non credo che arriveranno offerte e poi il ragazzo ha detto che vuole restare con noi".