Dieci gol e quattro assist in stagione, ne fanno l'annata migliore della carriera per Federico Bernardeschi. Domenica tornerà in quella Crotone che lo ha fatto esordire tra i pro e fatto salire alla ribalta nella stagione 2013-2014: "Sono contento di tornare a Crotone perché ho lasciato tanti amici. - ammette il numero 10 ai microfoni di Sky Sport 24 - Quando fai il primo anno tra i professionisti in una città, poi quando ci torni è sempre un'emozione. Drago? Ho imparato tanto e mi ha fatto crescere sotto ogni punto di vista".
L'esplosione di quest'anno ha regalato finalmente la piena consacrazione di un talento cristallino: "Credo che sia stato a Cagliari, dopo quella doppietta, che ho preso molta più consapevolezza in me stesso. I gol fanno tanto in un attaccante. perciò è proprio questo che ti dà quel qualcosa in più per crescere. E devi metterti in testa che se lo puoi fare una volta, lo puoi fare sempre. Devo fare sacrifici perchè è il mio lavoro". Presente, in maglia viola e futuro sicuramente in maglia azzurra, da protagonista assoluto: "La Nazionale? Rappresentare il mio paese è a cosa più bella. Tutte le volte che vai e rappresenti l'Italia è qualcosa di meraviglioso. Europa con la Fiorentina? Ci credo tanto, è il nostro obiettivo. Certo è difficile, abbiamo perso punti per strada ma le partite sono ancora tante, soprattutto in un momento delicato come questa parte di stagione. Se diamo quel qualcosa in più è tutto possibile".
