Fare gol gli è sempre piaciuto, quest’anno però sta superando se stesso. Marco Benassi si è riscoperto goleador, trascina la Fiorentina ed è ad una sola rete dal suo record personale (5): ““E’ una sensazione completamente nuova – rivela lo stesso Benassi al Corriere dello Sport – assolutamente positiva da vivere. Nel mio ultimo anno a Torino avevo segnato due volte per due partite consecutive, quattro reti concentrate in un mese. Adesso sono a un solo gol dal mio record personale in Serie A, 5. Sicuramente il merito va alla nostra filosofia di gioco. Pioli ci chiede questo fin dall’allenamento, ovvero il coinvolgimento di tutta la squadra, con la licenza concesse alle mezzali di spingersi più avanti, anche per inquadrare la porta. La Fiorentina per arrivare al risultato ha bisogno di costruire gioco. Senza gioco non si vince”.
E le vittorie servono per arrivare in Europa, l’obiettivo dichiarato dalla Fiorentina e da Benassi: “Il livello delle dirette concorrenti per lo stesso nostro obiettivo, un piazzamento in Europa, si è alzato molto, ma siamo pronti a dare battaglia. Sappiamo dove vogliamo arrivare. Dove vogliamo arrivare? In Europa, dove non siamo riusciti a tornare la passata stagione, nonostante gli otto risultati utili consecutivi, di cui sei vittorie di fila. Astori? Abbiamo vissuto momenti che ci resteranno dentro per tutta la vita. Siamo un gruppo unito, che ora più che mai sente il dovere di portare avanti quelli che sono stati i principi che Davide ci ha trasmesso. Questa è una squadra che mi piace tantissimo. La passata stagione è stato ricostruito un po’ tutto: sì, siamo il presente della Fiorentina e pure il futuro”.
Il prossimo avversario in campionato sarà la Roma, a cui Benassi ha già fatto male in passato: “Ci aspetta una partita importantissima, contro una grande squadra. Dovessimo riuscire a centrare il successo aumenterebbe in maniera importante la consapevolezza nelle nostre potenzialità e l’autostima del gruppo”. Arrivate più in alto possibile con la Fiorentina per togliersi anche qualche soddisfazione personale, come la convocazione in Nazionale. E’ questo l’obiettivo di Benassi: “Assolutamente sì. È una missione. Sono pronto a dare il massimo per coronare questo sogno”.
L’intervista completa sul Corriere dello Sport in edicola oggi.
