Meritata. Meritatissima per gioco, costanza di rendimento, spettacolo. Luis Enrique stringe i pugni al cielo, orgoglioso di un gruppo che si mette in bacheca il secondo campionato consecutivo, il 24esimo della sua storia. Granada ko e fantasmi di remuntada annientati definitivamente. Ma che fatica, ragazzi. Più di quanto non sembrasse dopo il 27 febbraio, dopo quella sconfitta 0-1 del Real contro i cugini dell'Atletico.
"Barcellona campione" oppure "Liga già finita" scrivevano. Lo disse lo stesso Zizou in conferenza. Tutto vero? Macché. I blancos hanno firmato una cavalcata stupenda, incredibile, partita da lontano. Con un successo nel clásico da ricordare per bene. Ma quando il Barça è tornato a fare il Barça, adiós concorrenza. Un po' come oggi, blaugrana che non hanno sbandato all'ultima curva e si sono presi la gloria in patria, con uno 0-2 esterno. "Bum bum" il pistolero tramortisce il Granada e azzanna la Liga. E pichichi in bacheca, grazie ai suoi 40 in campionato. Che Liga quest'anno, fantastica, avvincente. Fino alla fine. Ma di proprietà privata: blaugrana.