Il riassunto della vittoria della Sampdoria per 1-3 contro la Feralpisalò è tutto in un'immagine: Pirlo che abbraccia Verre. Il trequartista italiano dopo essere stato a un passo dall'addio nel corso del mercato invernale è invece tornato titolare, subito decisivo per la formazione blucerchiata.
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Sampdoria, dal possibile addio al gol: la rinascita di Verre
19 gennaio 2024, erano passati 44 giorni dall'ultima presenza con la maglia della Sampdoria di Verre. Il classe 1994 a gennaio aveva detto di no al trasferimento in Turchia e poi non è riuscito a trovare l'intesa con la Sampdoria per l'abbassamento dell'ingaggio.
Tutti motivi che lo hanno portato a rimanere in tribuna nelle sfide contro Cittadella, Modena, Pisa, Brescia e Cosenza. Contro la Cremonese, invece, è tornato tra i convocati, senza però scendere in campo. Sei partite in cui la Sampdoria ha fatto a meno di lui: due vittorie, due pareggi e due sconfitte.
Tornato titolare contro la Feralpisalò, Verre è stato subito decisivo. Per lui un rigore procurato (segnato poi da De Luca), un assist (sempre per De Luca) e un gol a chiudere la partita. Una prestazione praticamente perfetta, coronata con la fascia da capitano. Dopo l'uscita dal terreno di gioco di Kasami, infatti, il trequartista italiano è stato il capitano della Sampdoria, chiaro simbolo della ritrovata importanza all'interno del gruppo.