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Data: 29/10/2018 -

Il ‘cacciatore’ che ha visitato oltre 500 stadi e ha scelto il suo preferito: “Nessuno come il Celtic Park”

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Se il tuo passatempo preferito nella vita è quello di girare il mondo per visitare gli stadi di calcio, allora qualcosa degli ambienti in cui si giocano le migliori partite in Europa e non solo devi sapere per forza. La storia è quella di Federico Roccio, un tifoso italiano che ha deciso di dedicare tutto il suo tempo libero ad osservare dal vivo le partite più belle, vivendo al massimo l’atmosfera allo stadio. Il ragazzo ha quindi avuto modo di essere presente in occasione di svariate gare di diversi livelli, ma quella che più ha fatto breccia nel suo cuore si è giocata nel 2013.

Intervistato dal Daily Mail, Federico non ha avuto dubbi quando gli hanno chiesto di rispondere e di indicare quale stadio fosse il migliore nei suoi pensieri per le emozioni trasmesse: “Senza dubbi, soprattutto per l’atmosfera, non posso non dire il Celtic Park a Glasgow”. Una vita dietro il calcio, come testimoniano anche le numerose fotografie postate sul suo profilo Instagram, e una partita indimenticabile. Al Celtic Park Federico ha visto il Milan battere 3-0 la squadra di casa grazie ad un’ottima performance di Mario Balotelli e di quel giorno racconta: “Ricordo che a fine partita, con gli ospiti che avevano nettamente vinto, i tifosi di casa sollevarono tutti insieme loro sciarpe”.

“Un bel gesto nel calcio di oggi. Sono stato in 35 stati tra cui Germania, Francia, Spagna e Inghilterra. Quella sera ho addirittura pianto perché dopo una pesante sconfitta per 3-0 i tifosi del Celtic non hanno mai smesso di cantare e alla fine hanno invitato tutti a bere con loro. È stato fantastico”. Federico ha raccolto le sue storie e le avventure raccolte in un libro, “Il cacciatore di stadi”; ma che cosa c’è di speciale in quello stadio che riesce a catturare i cuori dei tifosi (non solo del Celtic) ma di ogni appassionato di calcio?


Tempo fa, anche il giornalista inglese Clive Tyldesley - che per anni ha seguito alcuni dei più importanti incontri di calcio nella storia, ha provato a spiegare perché la tua sfera nella casa dei biancoverdi di Glasgow è così incredibile: “E’ qualcosa di diverso - ha detto - sono stato in anche in Turchia e in Grecia, ma quello che si vive al Celtic Park o ad Anfield in alcune notti europee lascia un segno. E all’interno dello stadio, quando gioca il Liverpool per esempio, si vive quasi una sorta di melodramma in occasione delle grandi partite”.

“Le bandiere e le sciarpe della Kop… e lo stesso succede anche al Celtic Park. E’ come se la squadra in campo facesse uno spettacolo per i tifosi e loro in risposta facessero lo stesso per i calciatori”. Sarà il trasporto con cui vivono gli oltre 90 minuti del match, sarà You'll Never Walk Alone che caratterizza e accomuna le due tifoserie che lo cantano prima del fischio d’inizio; ma a quanto pare il Celtic e i tifosi biancoverdi non hanno bisogno di appartenere ad una delle cinque grandi leghe europee per avere il primato di stadio più coinvolgente. A testimoniarlo ci pensa qualcuno che di partite importanti e di viaggi all’interno degli impianti più belli se ne intende.



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