Fc Viitorul, la favola del calcio rumeno. Il futuro (viitorul, appunto) passa dal club di Costanza che nel 2009 non esisteva e adesso è in testa al campionato rumeno con 42 punti dopo 21 giornate. Spesa nelle ultime otto stagioni? Diecimila euro. Il resto è tutto merito di Gheorghe Hagi, il Maradona dei Carpazi. Sì, perché la squadra è sempre stata costruita intorno ai talenti dell'Academia Hagi e fino ad ora i giovani "gioiellini" sfornati dall'ex stella della Nazionale rumena hanno permesso il triplo salto, dalla Liga III alla Liga I. Quest'anno i "campioncini" fatti in casa sono l'ossatura della rosa in testa alla Liga 1, davanti a club storici come Steaua e Dinamo Bucarest: ben 18 giocatori provengono dalla "cantera". La scorsa stagione tutte le squadre delle varie categorie giovanili sono arrivate prime nel loro campionato e il Viitorul è risultato la squadra più prolifica del campionato. L'intera struttura può contare su 300 ragazzi. Quelli dai 7 ai 12 provengono dallo stesso Distretto, quelli dai 13 ai 18 arrivano invece da tutta la Romania. Organizzazione e finanziamenti a carico dell'Accademia che paga gli studi e garantisce vitto e alloggio.
I risultati sono evidenti e anche l'Italia ha imparato ad apprezzare la bontà del settore giovanile del Viitorul. L'ultimo sbarcato nel Belpaese, dove Hagi giocò per due anni con la maglia del Brescia, è suo figlio Ianis (18), che ha anche debuttato in serie A in occasione di Cagliari-Fiorentina dello scorso 23 ottobre. Due milioni la cifra spesa dalla Fiorentina per il diciottenne che sta incantando nella Primavera dei viola: 11 presenze, 4 gol e 2 assist. Ma Ianis non è l'unico. La Roma Primavera e il Crotone hanno apprezzato le qualità del giovanissimo esterno Mihai Balasa (21), in Italia dall'estate del 2013: 64 presenze, 2 gol e 4 assist in serie B, con le maglie di Crotone e Trapani. Cresciuto nel Viitorul, anche se a livello di prima squadra, è anche Alexandru Mitrita (21) , esterno offensivo del Pescara, già 9 presenze in serie A.
In patria il Viitorul incanta e le big d'Europa non sono certo rimaste a guardare e hanno iniziato a chiedere informazioni sui nuovi "gioiellini". In fila ci sono anche alcune italiane. Il Bologna ha puntato Florinel Coman (18) , esterno offensivo sinistro dotato di grande tecnica e una buona struttura fisica, considerato uno dei più grandi talenti rumeni. Tredici presenze 1 gol e 2 assist questa stagione per Coman, che all'occorrenza può giocare anche come punta. Fiorentina, Sassuolo e Club Bruges si contendono invece Razvan Marin, che ha decisamente più esperienza del più giovane compagno. Esordio con gol e assist nella Nazionale rumena lo scorso 8 ottobre, a vent'anni Marin ha già all'attivo 65 partite, 7 reti e 12 assist nella massima serie rumena. Ha giocato in tutte le selezioni Nazionali del suo paese, a partire dall'Under 17. Fantasia, visione di gioco e punizioni alla Pirlo fanno di Marin un regista perfetto, anche se Hagi lo usa più come interno in un centrocampo a quattro. Il piede preferito è il destro, ma sa giocare la palla anche con il sinistro.
Su BogdanTiru (22) si è invece concentrato l'interesse del Genoa. Il roccioso centrale difensivo ha piedi e personalità per impostare il gioco, tanto che spesso viene utilizzato davanti alla difesa come mediano . Ambidestro, Tiru ha esordito con la Nazionale maggiore lo scorso 15 novembre e ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili, dall'Under 17, all'Under 21. Con 68 presenze e 4 gol totali nel Viitorul è uno degli "intoccabili" della squadra di Hagi. In patria viene accostato a Cristian Chivu. Romario Benzar (24) è il capitano e anima del Viitorul, presente in tutta la scalata a partire dal 2010: 190 presenze 10 gol e 20 assist. Terzino destro dai piedi buoni in grado di assicurare entrambe le fasi di gioco, spesso Benzar viene utilizzato anche come centrocampista. Il ragazzo di Timisoara ha giocato in tutte le selezioni giovanili rumene e ha debuttato nella Nazionale maggiore lo scorso 4 settembre. La Sampdoria e il Club Bruges ci stanno facendo più di un pensiero.
Si profila invece un'asta per l'ultimo dei grandi talenti del Viitorul dei miracoli. Su Dragos Nedelcu(19) hanno messo gli occhi Inter, Leicester e Siviglia. Il possente mediano (189 cm), nonostante la giovane età, è già un pilastro della squadra di Hagi e vanta 50 presenze e 2 gol nella Liga 1. Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili rumene ha esordito nella Nazionale maggiore lo scorso 15 novembre. Personalità, fisico e piedi buoni, i nerazzurri lo seguono già da diverse stagioni: ci sarà un motivo?
