Attacanti
Keita (Inter-Parma): Icardi non sta benissimo. Spalletti potrebbe decidere di farlo partire dalla panchina o concedergli poco più di un'ora di gioco. Con Lautaro ai box è lui l'alternativa lì davanti: sia dal 1' che a gara in corso. L'Inter e voi avete bisogno dei suoi gol e contro il Parma non si può pensare di tenerlo fuori a meno che in attacco avete già tre top player. Jolly.
Defrel (Frosinone-Sampdoria): exploit con il Napoli, conferma col Frosinone? Probabile. Con Quagliarella, potenzialmente, forma una coppia gol da Europa League. Se è tornato (come sembra) sui livelli di Cesena e Sassuolo allora forse i fantallenatori fortunati che se lo sono regalato hanno in rosa un attaccante da doppia cifra. Per la Sampdoria che punta in alto quella contro la squadra di Longo è una delle partite da non sbagliare. E le vittorie passano, soprattutto, dai piedi degli attaccanti. Centravanti con l'X Factor.
Higuain (Cagliari-Milan): di solito, uno come lui, non andrebbe nemmeno consigliato. Ma facciamo un'eccezione, o meglio prendiamo lui per non citare Cristiano Ronaldo o Mertens o Icardi. L'ex Juventus è il cuore di questo nuovo Milan. Fa il trequartista, la seconda punta, il centravanti... un Mr Gadget 2.0. Gli manca solo il gol e contro il Cagliari potrebbe sbloccarsi. Fenomeno cercasi.
Piatek (Genoa-Bologna): ve ne siete innamorati in questo inizio di stagione. Capiamo l'infatuazione, l'amore e le farfalle nello stomaco quando sentite dire alla televisione "Piontek". Va bene per lui - al momento - è tutto concesso, ma bisogna ammettere che potrebbe essere un fuoco di paglia e che tre giornate sono indicative. Per cui schieratelo, ma sappiate che è ancora una scommessa quindi affiancategli due punte più solide. Baby prodigio.
Belotti (Udinese-Torino): quest'anno deve essere il suo anno. Il Gallo deve tornare a cantare. Dategli fiducia e non abbandonatelo mai. Cominciate a farlo dalla prossima giornata. Cantagallo.