Dreams come true, anche in B i sogni possono diventare realtà. Il campione del mondo, ex compagno di Xavi e Iniesta, si prefigge di portare il Como il più in alto possibile.
Per l’intero ambiente è già una vittoria aver portato in territorio lombardo un giocatore del suo livello. Qualche anno fa nessuno lo avrebbe pronosticato ma, oggi, quel sogno proibito, è diventato realtà. Cesc Fabregas è ufficialmente un nuovo giocatore del Como per i prossimi due anni. Il centrocampista spagnolo, dunque, affronterà l’ultima esperienza da calciatore professionista in Italia, in Serie B.
La Serie A è l'obiettivo
Come da lui sottolineato, durante la conferenza stampa di presentazione, l’obiettivo principale è uno solo: vincere e riportare il Como dove merita, in Serie A. Dichiarazioni che fanno sognare un popolo intero che dopo una stagione anonima, vogliono tornare ad essere assoluti protagonisti. Un grande professionista e un giocatore incredibile capace di vincere sia in Spagna che in Inghilterra, fino a raggiungere il tetto del mondo con la Roja.
Il campionato cadetto, con l’arrivo del catalano, acquisirà sicuramente maggiore visibilità e i più nostalgici staranno già pensando alla tanto attesa sfida contro il Parma di Gianluigi Buffon che vedrà di fronte due campioni assoluti di questo sport.
In questa trattativa ha avuto un ruolo fondamentale il CEO del club Dennis Wise, orgoglioso di aver portato a termine un grande colpo per la gioia dei tifosi e per ribadire quanto la società punti all’obiettivo massimo.
Si può dire, senza dubbio, che si tratta di uno dei colpi di mercato più clamorosi degli ultimi anni in Serie B.
Como, la festa dei tifosi
L’affetto dei tifosi si è fatto sentire sin da subito. In mattinata, Como ha accolto calorosamente Fabregas allo stadio “Senigaglia”, a pochi passi dal lago: un’atmosfera incredibile e surreale, con i fan ancora increduli di quanto sta accadendo nelle ultime ore e che di certo, fino a qualche settimana fa, non si sarebbero aspettati un evento del genere.
Dopo la conferenza, il calciatore si è lasciato a qualche autografo e selfie all’Hotel Hilton di Como. Grande disponibilità da parte sua: un piccolo gesto, una firma su un foglio di carta che per molti dei tifosi è diventato un vero e proprio cimelio. Sono stati diversi i ragazzi che sono accorsi alle porte dell’Hotel per poter aspettare il loro nuovo beniamino: all’uscita, il neoacquisto è stato acclamato a gran voce dalla folla.
Il “Fabregas-Day” si è concluso con il ritorno allo stadio dove c’è stato un primo incontro con i nuovi compagni di squadra e con l’allenatore Giacomo Gattuso. Ancora una volta l’affetto dei tifosi ha travolto le strade del capoluogo lombardo: cori, canti a squarciagola e una gioia che da queste parti si è vista davvero raramente negli ultimi anni.
Cosa gli riserverà il futuro? Il sogno rimane quello di allenare e un posto dirigenziale all’interno del Como è più che certo. Infatti, il catalano è diventato azionista del club, dimostrazione di quanto tenga al progetto mostrato da Wise.
Ad oggi ci rimangono impresse nella memoria le prime immagini di un calciatore che, con grande professionalità e amore per il calcio, ha sposato il progetto di una piazza storica che, come dimostrato in queste ore, vive per giornate come queste spinte da una tifoseria unica.
I supporters sognano di vivere ancora giornate di questo tipo, magari a maggio per festeggiare qualcosa di più grande.
Ancora poco tempo e il debutto del centrocampista spagnolo non sarà più utopia: la società e tutto l’ambiente non vede l’ora di ammirare le prodezze di uno dei calciatori più forti del calcio europeo degli ultimi anni.
