Sei stagioni sulla panchina del Milan e cinque scudetti vinti, Fabio Capello inserisce anche i rossoneri tra i candidati alla vittoria finale: “In un campionato così incerto, ritengo che il Milan abbia le sue chance da giocarsi. La cosa importante è crederci: se tutti seguiranno l’esempio di Ibra, la squadra di Pioli potrà arrivare fino in fondo. La gestione dei momenti difficili sarà fondamentale”. Così l’ex ct di Russia e Inghilterra a La Gazzetta dello Sport.
Tra i protagonisti del derby vinto contro l’Inter c’è Ibrahimovic. “L’ho voluto io in Italia. Ibra è un giocatore particolare. Unisce un elevato livello di professionalità a una personalità straripante. Riesce ad essere decisivo anche a 39 anni perché lui non gioca per partecipare: Ibra vuole vincere. Un campione come lui è una forza trainante per l’intero gruppo. I più giovani vedono Ibra impegnarsi al massimo in allenamento e pensano: se uno come lui sgobba così durante la settimana, noi non possiamo tirarci indietro”.
Sui meriti di Pioli: “E’ sempre stato una persona equilibrata. Ha saputo scegliere i giocatori adatti al suo spartito e ha conquistato la fiducia dell’ambiente. Ha superato i momenti difficili della scorsa stagione in silenzio, concentrandosi sul lavoro. Ha gestito con intelligenza la fase delicata del lockdown. I giocatori lo rispettano e si vede. E’ una cosa molto bella quando i calciatori mostrano attaccamento alla maglia e alla loro guida. Sono queste le cose che creano la differenza”.