Tutto è possibile. Perfino passare dal Real Madrid, storicamente tra le migliori espressioni del calcio internazionale, al Midtjylland, una realtà curiosa e neofita del panorama europeo. La squadra è di Herning, una piccola città della Danimarca, e ha soltanto 17 anni di vita. Praticamente l'opposto di ciò che ha vissuto in carriera Rafael Van der Vaart: Ajax, Amburgo, Real, Tottenham, ancora Amburgo e infine Betis, prima del trasferimento sulla penisola danese. Grandi città, grandi piazze, ma squadre non sempre ambiziose, specialmente nella seconda esperienza tedesca. Sulla stessa falsariga, l'olandese era andato a rinforzare lo scorso anno il Betis Siviglia neopromosso in Liga.
Il Midtjylland, che lo scorso anno ha affrontato il Napoli in Europa League conquistando anche una qualificazione storica, ha annunciato poche ore fa l'acquisto avvenuto del giocatore, con l'hashtag #EverythingIsPossible. Tutto è possibile, appunto, e lo insegna la squadra che ha applicato il metodo Moneyball per la composizione della rosa. L'esperienza in Andalusia non è stata felice, per Van der Vaart, che a 33 anni ha preferito giocare in una squadra che sogna un'altra qualificazione alla fase a gironi dell'Europa League: il 18 e il 25, i danesi affronteranno i turchi dell'Osmanlispor, ultimi avversari che si frappongono all'obiettivo. E se davvero tutto è possibile, il nuovo Midtjylland può sognare con le magie di Rafa Van der Vaart.