Stavolta Karius non c'entra (anche se con il suo Besiktas ne ha presi quattro dal Genk). Il portiere tedesco, così, è riuscito a salvarsi da un'epidemia di reparto: quanti erroracci dei portieri in questo giovedì di Europa League! Ringrazia anche Wallace, che approfitta di un'uscita a vuoto di Mandanda per portare la Lazio in vantaggio a Marsiglia.
Ma l'incertezza del nazionale francese è niente rispetto a quanto combinato dai colleghi sugli altri campi. Nelle gare delle 18 ha aperto le danze Renan in AEK Larnaca-Ludogorets: sul campanile che si alza a ridosso dell'area piccola ungherese, il portiere si fa anticipare da Trickovski e lo mette giù con un goffo intervento. Rigore dell'1-1 poi realizzato da Larena e risultato che non cambierà più.
Entriamo nel vivo delle papere spostandoci a Qarabag, dove l'unico gol del match è arrivato in avvio di ripresa. Ripartenza Vorskla, Kulach dalla distanza conclude centralmente ma Vagner entra in porta con il pallone.
Una dinamica simile la troviamo a Francoforte, quando il punteggio è ancora sullo 0-0. L'Eintracht vola in contropiede e se Kostic calcia male il portiere dell'Apollon Vale fa ben peggio, con la palla che gli scivola lenta fra le gambe.
Effetto saponetta anche a Rennes. Protagonista Boyko della Dinamo Kiev, che non trattiene una punizione tutt'altro che irresistibile di Grenier per il momentaneo pareggio dei francesi.
Chiudiamo questa carrellata horror con il povero Lukac, numero uno dell'Akhisar Belediye: sei gol sul groppone a Siviglia, di cui un'uscita a farfalle e uno messo a referto proprio da lui. Al 35', con gli andalusi avanti 2-0, Promes si coordina in acrobazia: palla addosso a Lukac, quindi sul palo, poi di nuovo sul portiere e infine in gol. Un flipper che la Gialappa's si sarebbe divertita a commentare.