L'Italia ha consegnato alla Uefa il Final Bid Dossier sulle città che potrebbero ospitare gli Europei del 2032. Nei prossimi mesi ci sarà una valutazione da parte del massimo organo calcistico europeo per verificare se le strutture siano idonee.
Euro 2032 in Italia: gli stadi
Questi gli stadi presentati dalla FIGC alla Uefa: Milano (tra San Siro e la variabile nuovo stadio), Torino (Allianz Stadium), Verona (Bentegodi), Genova (Ferraris), Bologna (Dall'Ara), Firenze (Franchi), Roma (Olimpico), Napoli (Maradona), Bari (San Nicola), Cagliari (Sant'Elia). La città di Palermo continuerà a essere coinvolta nell’iter a supporto della candidatura. Per il momento, l'unica altra candidatura per questa edizione è quella della Turchia.
Sulla questione è intervenuto anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina: “Il dossier di candidatura dell’Italia per l’organizzazione di UEFA EURO 2032 è ispirato ad un “Nuovo Rinascimento” ed è stato realizzato attraverso continue connessioni con i territori. Da un lato esaltandone le bellezze storiche e artistiche, dall’altro rispettandone l’impatto e la sostenibilità.
Gravina poi conclude: “Abbiamo immaginato l’Italia e il calcio europeo fra 10 anni, nella consapevolezza che il lascito positivo di un evento del genere moltiplichi straordinarie opportunità per l’intera nazione. Ringrazio tutti gli stakeholder coinvolti, che hanno sposato il progetto con grande entusiasmo e spirito collaborativo“.