La futura stella del Real Madrid, Endrick Felipe Moreira de Sousa, si è raccontato ai microfoni di Olè. Il diciassettenne ha parlato del suo passato, dell'imminente passaggio ai Blancos e delle aspettative legate alla sua prima partecipazione alla Copa America in programma dal 21 giugno 2024.
Le dichiarazioni di Endrick: tra Real Madrid e Copa America
"Per me il calcio non era solo un gioco, ma un'opportunità verso una vita migliore. È questa la promessa che feci a mio padre. Le difficoltà della vita non mi hanno mai fatto pensare di mollare, anzi: grazie a loro sono diventato ancora più forte e ho sempre cercato di migliorare", ha dichiarato il brasiliano.
Su come riesca a gestire la grande pressione che ha nonostante i suoi 17 anni, Endrick ha risposto: "È chiaro che la pressione sta crescendo: gli stadi sono più grandi, c'è più pubblico e il livello degli atleti cresce nel tempo, ma cerco di prepararmi al meglio per poter entrare sempre in campo fiducioso e sereno. Ho fatto tutto quello che potevo e mi sono allenato al meglio che potevo. Ecco perché so che andrà tutto bene".
Riguardo al passaggio al Real Madrid: "Vinicius mi ha accolto molto bene, mi ha parlato tanto della città, del club e della squadra... E sono sicuro che mi aiuterà molto di più, soprattutto sul campo da gioco."
Infine, riguardo alle aspettative sulla Copa America: "Ho sempre lavorato per vincere con il Palmeiras e ora lavorerò allo stesso modo per vincere con il Real Madrid e con la squadra brasiliana ogni volta che mi convocheranno. Se per diventare campioni dobbiamo battere l'Argentina, lotteremo per questo. Con rispetto, ma con fiducia."