L'Empoli ha trovato l'accordo con il Nizza per la cessione del difensore Mattia Viti. I toscani incasseranno 15 milioni di euro e una percentuale sulla futura rivendita. La cessione del centrale al Nizza è la terza più remunerativa nella storia dell'Empoli.
Con la cessione del classe 2002, il club di Fabrizio Corsi si conferma abile a vendere a ottime cifre i suoi giovani talenti. Quella di Viti, infatti, è solo l'ultima di alcune ottime cessioni per i toscani.
Empoli: ottimo vivaio e ottime cessioni
In questa stessa estate l'Empoli ha ceduto un altro giovane che si è messo in mostra nella Serie A 2021-22: Kristjan Asllani. Il centrocampista, anche lui classe 2002, è passato all'Inter in prestito con obbligo di riscatto fissato a 14 milioni, appena uno in meno del costo di Viti.
Asllani è diventato il titolare dell'Empoli a gennaio, quando il classe 2001 Samuele Ricci ha lasciato la squadra toscana per trasferirsi al Torino per 8,5 milioni.
Nello stesso ruolo di Asllani e Ricci è esploso a Empoli Ismaël Bennacer. Il centrocampista, classe '97, rappresenta la cessione più remunerativa nella storia dell'Empoli. L'algerino è passato nell'estate del 2019 al Milan per la cifra record di 17,2 milioni.
Nella stessa estate Hamed Traoré passa dall'Empoli al Sassuolo. L'ivoriano si è trasferito in Emilia Romagna con la formula di un prestito biennale e nell'estate del 2021 è stato riscattato per 16 milioni, piazzandosi così al secondo posto nelle migliori cessioni dell'Empoli dopo Bennacer e prima di Viti.
Andando più indietro nel passato, nell'estate del 2002 i toscani hanno ceduto Massimo Maccarone per 9,05 milioni al Middlesbrough. Al tempo, l'attaccante aveva 22 anni e la sua è stata per anni la miglior cessione dell'Empoli.