Se il buongiorno si vede dal mattino, per l’Inter la realtà sorride fino a un certo punto. Nonostante il buonumore fosse alto dalle parti di Appiano Gentile, in occasione della rifinitura di stamani di Europa League, Luciano Spalletti sarà nuovamente costretto ad affrontare problemi di infermeria anche nei prossimi giorni.
Radja Nainggolan, infatti, non sarà a disposizione dell’allenatore nerazzurro per il doppio impegno contro l’Eintracht Francoforte: lo staff medico interista si è messo immediatamente al lavoro per provare a recuperare il giocatore in tempo per il derby del 17 marzo, dopo la distrazione al gemello mediale della gamba sinistra subita in allenamento. Problema che inevitabilmente va ad influire anche sul presente dell’Inter, con l’andata degli ottavi di Europa League alle porte, in un viaggio in Germania che vede la squadra di Spalletti ancora ampiamente rimaneggiata.
Keita rientrato in gruppo ma non convocato, non ancora totalmente pronto per disputare una consistente parte di gara: Dalbert, Gagliardini e João Mário, come da prassi, esclusi dalla lista UEFA.
E allora spazio a un possibile 4-3-3, con il ritorno di Cédric Soares e Miranda dal 1’ e de Vrij a riposo, riflettendo su una doppia soluzione a centrocampo: il contemporaneo schieramento del trio Brozovic-Borja Valero-Vecino da una parte o l’avanzamento di Asamoah in posizione di mezz’ala, con D’Ambrosio pronto ad agire sulla fascia sinistra e con la chance di utilizzare almeno un altro centrocampista dalla panchina.
Davanti, invece, i soliti Politano, Lautaro e Perisic, ultime risorse offensive a disposizione di Spalletti insieme a Candreva. Aspettando Icardi, dopo il primo contatto odierno tra l’ex Capitano nerazzurro e Marotta, per portare l’Inter a ritrovare il suo bomber. Perché il buongiorno si veda dal mattino però, almeno in questo caso, servirà aspettare ancora.
Questo Il probabile undici nerazzurro:
4-3-3: Handanovic; Cédric, Miranda, Skriniar, Asamoah; Brozović, Borja Valero, Vecino; Politano, Lautaro, Perišić.