Campionato o coppa, per gli inglesi non esistono competizioni di seconda fascia: obbligatorio vincere sempre, soprattutto per Chelsea, Manchester United o Manchester City.
A sorridere in questa serata di ottavi di finale di Coppa di Lega è il solo Mourinho: criticato per il settimo posto in campionato, ha risposto con la vittoria nel derby di Manchester con tanto di scuse finali verso il proprio pubblico per il 4-0 subito dal Chelsea. 1-0 firmato proprio di quel Mata che lo stesso ‘Special One’ costrinse a far le valigie ai tempi del Chelsea in direzione United perché considerato inaffidabile nella fase difensiva: aspettarsi un ringraziamento è cosa più che lecita.
Mou esulta; Guardiola piange, si fa per dire: sono 6 le partite consecutive senza vittorie per Pep e record negativo dei tempi del Barça superato – 5 – tanto da aprire una crisi in casa City. Tabloids scatenati: leggere i giornali sportivi inglesi domani potrebbe essere deleterio per Pep.
Ad aggiungersi ai malcontenti di serata è anche Antonio Conte: dopo il poker rifilato a Mou, i tifosi del Chelsea si sarebbero aspettati un’altra vittoria. E invece a portare a casa i 3 punti è il West Ham grazie al 2-1 firmato Payet-Antonio. Da condannare poi gli scontri a fine partita tra i rispettivi supporters, con tanto di seggiolini sradicati e gettati dai tifosi di casa contro quelli del Chelsea.
Così mentre Guardiola e Conte passeranno la notte a leccarsi le ferite della serata di Coppa; Mourinho si godrà l'euforia del momento: guai però ad abbassare la guardia, il campionato è alle porte. E per gli inglesi si sa, ogni competizione giocata è sempre la più importante.