Tante difficoltà, pochi gol e un rendimento al di sotto delle aspettative. Ci si aspettava di più dalla prima stagione con la maglia della Roma di Edin Dzeko, autore invece di un'annata abbastanza deludente. Lo stesso attaccante bosniaco, intervistato dall'emittente bosniaca N1, ha parlato della sua avventura nella capitale, caratterizzata da poche luci e tante ombre: "A Roma la vita è bella, non si può trovare di meglio - le parole di Dzeko - Dal punto di vista calcistico, invece, la mia prima stagione è stata più difficile rispetto a quanto realmente mi aspettassi. Anche in Bundesliga e in Premier, però, ho faticato ad ambientarmi, mi è servito un po' di tempo per abituarmi a quei campionati. Penso che qui sia la stessa cosa. Dobbiamo chiudere al meglio questa stagione, nella prossima sono sicuro che riuscirò a fare molto meglio".
"Sto imparando bene l'italiano, vivo in Italia da 8 mesi e credo di essere a buon punto - ha proseguito il bosniaco - Mi capisco con i miei compagni abbastanza bene. Avere al mio fianco Pjanic e Zukanovic è un grande vantaggio per me. Miralem è qui già da cinque anni, mi ha aiutato molto durante questi mesi. Poi è arrivato anche Ervin a gennaio e adesso è tutto più facile per tutti noi. Stiamo insieme sia in campo, che fuori dal campo: trascorriamo molto tempo in compagnia". Capitolo Nazionale: "Vorrei che i risultati arrivassero quando conta davvero. Non abbiamo giocato bene contro l'Irlanda, buttando via la grande occasione per andare all'Europeo. Ci siamo arresi, ma dobbiamo guardare avanti. In ogni partita del prossimo ciclo di qualificazioni dovremo assolutamente dare ancora di più".