Usciti dopo aver eliminato il Real Madrid agli ottavi e la Juventus ai quarti, l’Ajax dei miracoli è caduta sul più bello, terminando il suo percorso in Champions League contro il Tottenham di Mauricio Pochettino. La tripletta di Lucas Moura, con il gol-qualificazione arrivato proprio a pochi secondi dal fischio finale, ha fatto svanire pian piano i sogni della squadra e dei tifosi che speravano di ritornare in finale di Champions dopo 23 anni.
Un boccone amaro che non tutti sono riusciti a digerire facilmente, come il centrocampista Dusan Tadic, che ha passato una notte terribile dopo il 2-3 alla Johan Cruijff Arena: “È stata una stagione fantastica, siamo diventati sempre più affamati gara dopo gara. L’Ajax ha reso la Champions emozionante. Meritavamo di giocare la finale” ha rilevato il calciatore serbo ad Ajax Life, “Quando sono deluso mi piace piangere e lasciarmi andare all’emozione, così puoi buttare fuori tutto quello che hai dentro. Quando sono tornato a casa, ho ascoltato un po’ di musica serba triste e mi sono seduto sul divano, poi sono andato a letto. Penso seriamente di aver pianto ogni ora quella notte. Mi ha aiutato solo vedere i miei figli la mattina dopo”.
Per la finale di Champions League al Wanda Metropolitano, in programma il 1° giugno, il suo Ajax non ci sarà: ma dopo il double conquistato e gli occhi ben puntati al futuro, adesso può iniziare a sperare per la prossima Champions, sulle note di un’altra musica, magari meno triste…