Epic Brozo, per due. Doppietta e Islanda k.o. Di sinistro prima, di destro poi. Due gol che lanciano la Croazia, due squilli che partono dal Maksimir di Zagabria e arrivano dritti ad Appiano Gentile. Direzione Pinetina, direzione Stefano Pioli. Prendersi la Nazionale per riprendersi l'Inter, dopo i mesi bui appena passati. Tra scivoloni social e problemi con de Boer, Marcelo Brozovic era diventato sempre meno Epic e sempre più una grana per l'Inter.
Ma l'addio all'olandese e l'arrivo del "potenziatore" (così si è auto-definito) Pioli, azzerano tutto, e anzi, fanno aumentare le chance per il croato. Gerarchie e diatribe con l'allenatore si mettono da parte, obiettivo remare tutti assieme. Da Zagabria Brozovic ha mandato il suo messaggio: due gol fotocopia, uno per piede e per tempo, per dire che "Sì, ci sono anch'io". Due gol per tornare ad essere protagonista anche in nerazzurro, la prima doppietta in Nazionale. L'Inter (e Pioli) aspettano Brozo, per tornare di nuovo Epic e di nuovo fondamentale. Con la Croazia l'antipasto, a Milano aspettano la portata principale.