- Istituzione di una biblioteca multimediale per i bambini di strada a Ziguinchor (Senegal), in collaborazione con l'associazione Bibliothèques sans Frontières. L’iniziativa mira a facilitare l'accesso all'istruzione ai bambini di strada e alle ragazze più giovani sfruttate nel lavoro minorile. Si stima che circa 7.500 bambini potranno beneficiare del progetto.
- Salute e integrazione attraverso lo sport in Irlanda. Questa iniziativa, organizzata con il patrocinio della Fondazione John Giles, mira a promuovere le attività sportive nelle comunità disagiate dell'Irlanda; vuole prevenire l'obesità e l'esclusione sociale; e cerca di rafforzare le strutture dei club e degli enti locali, al fine di favorire l'integrazione sociale della fascia più vulnerabile della popolazione.
- Miglioramento delle condizioni di vita dei bambini di strade di Luanda (Angola).Questo progetto, proposto da SAMU International in collaborazione con l'Arnold Janssen Centre, vuole migliorare e facilitare l'accesso ai servizi sociali di base per i bambini e i giovani che vivono nelle strade di Luanda e sviluppare attività socio-sportive sfruttando il calcio come elemento di aggregazione. UNICEF stima che circa 5.000 bambini e giovani vivano nelle strade di Luanda.
- Programma contro le esclusioni sociali in Burkina Faso. Questo programma, organizzato dal SAMU International, mira a combattere l'esclusione sociale dei bambini di strada, attraverso l'assistenza familiare e la formazione professionale. UNICEF stima che circa 3.500 bambini vivano nelle strade di Ouagadougou.
- Aumentare la consapevolezza dei pericoli delle mine, e la conoscenza del calcio in Iraq. Condotto da Spirit of Soccer, l'obiettivo di questo progetto è di ridurre i rischi di incidenti legati alle mine e di altri ordigni inesplosi che mettono in pericolo i bambini che vivono nelle zone ad alto rischio insieme con attività sportive per gli sfollati. Secondo le stime, circa 25.000 bambini vivono nei campi in Iraq.
- Integrazione scolastica per i bambini che vivono nella parte est di Gerusalemme. Questo progetto, sviluppato col patrocinio di Terre des Hommes Italia, ha come obiettivo il miglioramento delle infrastrutture scolastiche e l'accesso alle attività sportive nelle aree più povere dell'est di Gerusalemme. L'iniziativa fornirà aiuto a 4.700 bambini, e circa 200 insegnanti in dieci scuole.
- Un Gol per l'Istruzione. L'European Football for Development Network (EFDN) è attivo in cinque nazioni europee: Belgio, Inghilterra, Israele, Olanda, Scozia. Il progetto mira a favorire la crescita dei bambini dagli 8 ai 15 anni attraverso il gioco del calcio; a sostenere i bambini vulnerabili nel sistema scolastico; a rafforzare l'autostima e promuovere la tolleranza e a creare una guida e una piattaforma di e-learning per assicurare la sostenibilità del progetto. Tra i 1.000 e i 1.500 bambini potranno beneficiare di questa iniziativa.
- Il programma “Play for Change” in Nepal. Lanciato dall'associazione che porta lo stesso nome, il progetto mira a garantire l'accesso allo sport ai bambini più vulnerabili, in particolare alle giovani ragazze; l'obiettivo è anche di promuovere attività sportive e campionati a livello locale nelle scuole, oltre a garantire la formazione di allenatori e insegnanti nelle comunità locali.