Notti così, in bianconero, ne ha vissute parecchie. E ha voluto far sentire il suo sostegno anche alla vigilia di quella, finora, più importante della stagione. Alessandro Del Piero e la Juve, un legame che non si è spezzato. Pinturicchio ha parlato al sito UEFA: "Domani per la Juve sarà una sfida rischiosa, in questo momento della stagione chi è
arrivato in semifinale ha qualità superiori rispetto a chi non ci è
arrivato. Si può dire quello che si vuole, ma così è. La Juve, però, ha tutte le caratteristiche per poter vincere; è forte, compatta a livello difensivo come forse nessuno in Europa, ma può anche far gol in ogni momento, ha più di un'arma a
disposizione.
"Simiitudini con la mia Juve vincente nel '96? Molte. Spero che i miei ex-compagni possano rivivere quello che accadde a noi: nei
quarti di finale battemmo una grande di Spagna come hanno fatto loro,
noi il Real Madrid, loro il Barcellona. In semifinale una francese,
all'epoca fu il Nantes, quest'anno il Monaco. Sei poi incontreranno il
Real Madrid campione in carica come successe a noi con l'Ajax che aveva
vinto la stagione precedente, diciamo che sotto il profilo della cabala,
ci siamo! Anche se poi naturalmente bisogna andarsele a prendere le cose, con forza e determinazione. E la Juve ha la lucidità di saper interpretare le partite e i momenti".
Del Piero dice anche la sua sulla stella nascente del Monaco, Mbappé: "Non so se possa diventare il nuovo Henry, ma spero possa definire la sua carriera e percorrere la sua strada. Sta facendo cose straordinarie e un anno così devi cercare di finirlo bene. Anche se il mio cuore spera che non sarà così..."