Quattro gol nelle prime tre giornate con la nuova maglia, poi un calo. Ma Gregoire Defrel sta per riprendersi la Sampdoria: parola sua, ai microfoni di Sky Sport: "Sto meglio, ho recuperato. Dopo un buon inizio di campionato ho subito un po' di stanchezza nelle ultime partite. Ma ora sono di nuovo in forma".
La Samp ha bisogno dei suoi gol per mettersi alle spalle la brutta sconfitta contro il Torino. "La nostra peggior partita, non siamo riusciti a giocare il calcio che sappiamo. Anche gli episodi sono girati a nostro sfavore e il Torino è stato bravo a punirci. In questi giorni rivedremo ancora i video di quel match per capire cosa non ha funzionato".
E preparare al meglio il match con la Roma, specialissimo per Defrel. "Sarà un po' strano per me, ma sono contento di tornare e giocare in quel bellissimo stadio. Io voglio fare bene per dimostrare il giocatore che sono, l'anno scorso non ci sono riuscito".
Cosa non ha funzionato tra l'attaccante e i giallorossi? "Non ho saputo esprimere le mie qualità e il mio gioco, anche gli infortuni mi hanno condizionato. Ormai è andata così e adesso penso solo alla Samp".
Per Defrel, una vera rinascita blucerchiata. "Appena sono arrivato qui ho lavorato tanto per rimettermi a posto fisicamente. Poi il mister, lo staff, i compagni mi hanno tutti aiutato tanto per mettermi a mio agio".
Parole al miele per Giampaolo, "Mi piace davvero il suo modo di giocare, cerco sempre di fare quello che mi chiede. Mi trovo bene, ma so che c'è ancora tanto lavoro da fare". E ovviamente anche per Fabio Quagliarella: "Un grande attaccante, da tanti gol e da tanti assist. Mi riesce sempre a mettere nelle condizioni migliori per segnare".
Magari anche nel derby, che si avvicina. "Mi hanno detto subito dell'importanza di questa partita per la città Genova. E io lo sto sentendo, mi sono guardato anche le vecchie partite in tv. Un altro derby molto caldo, dopo quello di Roma: sono contento di poterlo giocare e di dare il mio contributo".
Defrel non si è voluto sbilanciare sul suo futuro ("voglio fare una grande stagione
qui, poi vediamo"), ma sul duello tra attaccanti con Piatek, invece sì. "Chi vincerà tra il 'Bandito' e il 'Pistolero'? Il 'Bandito', penso (ride, ndr). Ma Piatek resta un grande attaccante, vedremo".