Un primo posto in classifica che autorizza a sognare in grande, con una solidità di gioco da fare invidia e uno straordinario Gonzalo Higuain come infallibile terminale offensivo. Il Napoli di Maurizio Sarri sembra non avere punti deboli in questa fase della stagione, gol a grappoli e ottime prestazioni che esaltano i tifosi azzurri, sempre più convinti di poter lottare fino alla fine per lo scudetto.
"Mi auguro che il Napoli non si fermi più - commenta il presidente Aurelio De Laurentiis ai microfoni di Sky - la squadra mi piace moltissimo e in estate non ho volutamente modificato nulla perchè ero convinto che i miei ragazzi mi avrebbero dato soddisfazioni. Molti storcevano la bocca come nel 2007 quando presi Lavezzi e Hamsik, ma adesso credo che abbiano cambiato idea. La stessa cosa successe con Sarri, dopo tre partite dovetti intervenire per difenderlo dal fuoco incrociato dei media, infatti dissi di prendersela con me, che ero io il responsabile perchè lo avevo scelto io. Adesso siamo lì a giocarci a questo emozionante campionato e ne sono orgoglioso. Sarà una lotta aperta a cinque squadre, non solo noi e la Juve. La rimonta dei bianconeri non mi sorprende, hanno un grande allenatore e una rosa fantastica ma noi non siamo secondi a nessuno e ce la giocheremo fino alla fine".
"Tra Higuain e Dybala non scelgo, più che altro perchè sono diversi - prosegue De Laurentiis - Io, comunque, mi tengo stretto Higuain perchè è fenomenale. Dybala provai a prenderlo ma ho incontrato alcune difficoltà e ho preferito passare la mano". Chiusura poi sul mercato: "Su Grassi aspettiamo le visite mediche, Tonelli è incedibile e lo valuteremo nuovamente in estate mentre su Barba stiamo ancora ragionando. Valuteremo nelle prossime ore. Oscar per questa stagione? Miglior attore protagonista a Kalinic, miglior attore non protagonista a Viviano, miglior film/squadra al Sassuolo e miglior regia/allenatore dico Sarri e Spalletti ex aequo perchè Luciano mi sta simpatico".