Tre anni alla guida del Torino, un'esperienza difficile da dimenticare per Gianni De Biasi, tornato oggi in veste di commentatore in quella che è stata la sua città tra il 2005 e il 2008.
Stagioni positive e tanta passione da parte dei tifosi, elementi che l'ex ct dell'Albania non ha dimenticato: "Il Toro lo vedo sempre meglio, continua a crescere di stagione in stagione. La squadra si poggia su basi solide dopo la crescita dell’ultimo anni. Le basi solide, oggi, sono soprattutto quelle societarie. Il club, che in un passato ormai remoto ha vissuto anni complicati dal punto di vista societario, adesso è molto solido e stabile. E i risultati si vedono in campo con quel progresso costante anno dopo anno. L’obiettivo credo proprio sia quello di provare a entrare in campo europeo. Il punto, però, è che le difficoltà crescono man mano che migliori: quando devi avvicinare le posizioni di vertice la strada si fa più difficile perché il coefficiente di difficoltà è progressivamente sempre più alto".
Il discorso poi si sofferma sul futuro di Belotti: "Deve restare assolutamente, e lo dico per il suo bene, perché l’ambiente del Toro è ideale per il suo rilancio. E poi il Gallo in questi anni è diventato il capitano della squadra, ma ancor più il simbolo di tutto l’ambiente. Belotti ha sposato la causa e il suo futuro lo immagino in granata. A meno che non spunti dal mercato quella grande opportunità cui non si può dire di no".
L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport oggi in edicola...