Sono passati solo tre giorni dalla finale di Wembley ma stasera sarà di nuovo Chelsea-Leicester City. In ballo non c’è un trofeo da sollevare a fine partita ma la qualificazione alla prossima Champions League. A solo due giornate dal termine della Premier League solo le due squadre di Manchester sono certe di un posto nella massima competizione europea, dietro di loro la classifica dice Leicester 66, Chelsea 64 e Liverpool 63.
Leicester, i fantasmi del passato
Foxes e Blues, rispettivamente in terza e quarta posizione, sono lontane solo due punti in classifica e la squadra di Brendan Rodgers rivede i fantasmi della passata stagione. Nel 2020, infatti, Vardy e compagni avevano perso il treno della Champions perdendo le ultime 4 partite lasciando il posto proprio al Chelsea, allenato al tempo da Frank Lampard. Una delusione clamorosa visto che durante lo scorso campionato era rimasta fuori dalle prime quattro giusto il tempo di cinque giornate.
Insidia Liverpool
Posto Champions che oggi non è bramato anche dal Liverpool di Jurgen Klopp, in quinta posizione a –3 dal Leicester. Ecco perché allo Stamford Bridge sarà il remake della finale di FA Cup: entrambe devono assolutamente vincere per non rischiare di finire come quinta della classe.
Il Leicester con i 3 punti sarebbe matematicamente in Champions, al contrario dovrebbe rimandare tutto all’ultima giornata in un’altra gara non proprio facilissima contro il Tottenham.
Il Chelsea, invece, deve fare bottino pieno nelle due partite rimanenti (Leicester e Aston Villa) per essere sicuro della qualificazione. Per partecipare alla prossima edizione gli uomini di Tuchel devono necessariamente posizionarsi tra le prime quattro anche se si trovano già in finale quest'anno.
Chelsea, scorciatoia grazie alla finale di Champions?
Chi vince l'ultimo atto del torneo, infatti, ha di diritto l'accesso ai gironi come detentrice. In questo caso, se dovesse vincere il City (già qualificato perchè primo in campionato), non si aprirebbe nessuno slot in più per un Chelsea ipoteticamente sconfitto in finale e quinto in classifica. Il pass sarebbe assegnato ad squadra la cui federazione si trova all'undicesimo posto nel Ranking UEFA, in questo caso la Scozia.
In breve il Chelsea non può rischiare di arrivare fuori dalla zona Champions in Premier sapendo che c'è solo un'altro modo per essere nella massima competizione europea: vincere la finale del 29 maggio contro il Manchester City.
Insomma, ci aspetta una partita ad alta tensione, forse ancora di più dell’ultima finale: da una parte il Leicester, che vuole un finale diverso dalla passata stagione per continuare a scrivere la sua favola e tornare in Champions dopo l'anno di Ranieri. Dall'altra il Chelsea non può permettersi di giocarsi il jolly Champions nella finale contro Guardiola. Fischio d'inizio a Londra, ore 21.15.
