A Messina, ancora oggi, basta rievocare il suo nome per strappare un sorriso ai tifosi giallorossi. Perché Sasà Marra è stato tra i giocatori più apprezzati dal popolo del Messina, uno dei grandi protagonisti della scalata dalla Serie C2 fino alla B. Altri tempi. Perché adesso la società del presidente Proto lotta contro il tempo per riuscire a trovare le garanzie finanziarie per iscriversi al prossimo campionato di Serie C, difficoltà che lo stesso Marra conosce bene avendole vissute da allenatore a inizio della stagione 2016, quando alla guida del club c’era ancora Natale Stracuzzi. Esperienza amara quella sulla panchina giallorossa, durata solo pochi mesi: “Che peccato! Avevo iniziato con grande entusiasmo, sono però finito nel turbinio del caos societario del club. Sono soddisfatto di una cosa però, il Messina ripartirà da Giuseppe Capua, centrocampista che ho voluto fortemente io”, le parole rilasciate da Marra a GianlucaDiMarzio.com, intervista realizzata durante la Finale di Lega Pro tra Parma e Alessandria a Firenze.
Messina ormai alle spalle, nel futuro di Marra adesso c’è la Correggese, Serie D: “Sono davvero molto felice – ha proseguito Marra – perché ho trovato una società organizzata alla quale non manca nulla, con ottime strutture, superiori a molti club che militano in Lega Pro. E’ un esame importante, sono cinque anni che mi vado a far carico dei guai degli altri. Adesso invece c’è la possibilità di costruire una squadra congeniale alla mia visione di gioco, con i rinforzi che dico io. A proposito di rinforzi, nella Correggese della prossima stagione ci sarà Andrea Puca, difensore classe 1997 che già ho allenatore ai tempi del Potenza: è un ragazzo di grande prospettiva, alla Barzagli come caratteristiche. Sono convinto che potrà fare tanta strada”, afferma Marra. Che in questi mesi lontano dalla panchina ha visto dal vivo diverse partite: “Se devo fare dei nomi di ragazzi di prospettiva cito Deli del Foggia e Andrea Di Grazia del Catania; in serie D c’è Simeri della Caratese, attaccante e trequartista classe 93’ che piace anche in Serie B”, ha concluso Marra.
A cura di Chistian Perrino
FOTO: acrmessina.it