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Data: 12/09/2016 -

Dai gol di Bellusci e Sampirisi all'esordio di Nalini: Empoli-Crotone, il "Monday night" da sogno delle prime volte

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Meglio tardi che mai, specialmente se si tratta di andare in gol. Empoli-Crotone è la partita delle prime volte, per Giuseppe Bellusci e Mario Sampirisi, già transitati da anni all'interno del nostro campionato ed oggi, finalmente, pronti a rispondere "presente" ad un insolito appuntamento con il gol.

Di tempo ne è passato, prima di trovare la gioia della rete in Serie A. Bellusci, al suo settimo campionato in Italia, è approdato all’Empoli dopo aver vestito le maglie di Ascoli, Catania e Leeds: perentorio stacco di testa per battere Cordaz e regalare il momentaneo vantaggio ai suoi, di fronte ad un pizzico di incredulità nel respirare una sensazione mai provata prima. Prima della fine del primo tempo, tuttavia, ha potuto esultare anche Sampirisi: alla quinta stagione in A, dalla partenza al Genoa fino alla lunga parentesi in maglia Vicenza, il difensore classe '92 è stato in grado di costruire e confezionare al meglio una bella azione del suo Crotone, inserendosi tra i difensori avversari e colpendo di testa nel cuore dell'area per trovare il momentaneo gol del pari.

Finita qui? Non proprio. Perchè nella ripresa, il "Monday Night" di questa terza giornata di Serie A si è trasformato in una vera e propria "notte dei desideri”, a prescindere dal K.O. finale, specialmente per Andrea Nalini. Classe 1990, soprannominato “Vardy italiano” per movenze simili ed una storia che rievoca molto quella dell’attaccante del Leicester, Nalini non ha mai smesso di crederci, facendo il suo esordio in A proprio oggi con la maglia del Crotone: un sogno cullato, cercato, realizzato e mai perso, nemmeno quando giocava in Serie D con la Virtus Verona ed era costretto a sobbarcarsi il peso di altri due lavori per alimentare il sogno di diventare calciatore. Saldatore ed anche impiegato in una fabbrica di wurstel: otto ore di lavoro al giorno, poi gli allenamenti, senza mai mollare. La Salernitana l’ha notato nel 2013, il Crotone ha voluto dargli una possibilità per conquistare la salvezza: un'opportunità impossibile da non cogliere. Un po' come per Bellusci e Sampirisi, tra sogni in testa realizzati... con la testa. Per una serata che, indipendentemente dal risultato, resterà semplicemente indimenticabile.



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