La tendenza a ‘esagerare’ nel creare le divise delle squadre di calcio sta diventando quasi la normalità. Chiedere allo Zamora CF, società calcistica con sede in Castiglia che milita nella Segunda Division B - terza serie - che è riuscita ancora a stupire dopo anni in cui si è visto veramente di tutto.
Lo Zamora ha infatti deciso di riprodurre l’apparato circolatorio sulle sue divise, con il sangue biancorosso - i colori sociali del club - che si possono vedere letteralmente su magliette e pantaloni. Sul petto, poi, lo stemma della società ripreso sul cuore. Una scelta significativa e certamente di impatto, che sta facendo parlare in Spagna. La squadra indosserà quella che è diventata ufficialmente la terza divisa ufficiale nelle prossime partite e con queste parole ha spiegato la scelta che è stata presentata anche con una riproduzione in 3D.
“Abbiamo scelto il sangue, quel liquido che trasporta la vita nel nostro corpo, che nasce e fluisce dal cuore per alimentare le nostre emozioni e sentimenti”. Un altro esempio di anatomia umana che prende vita sulle divise di una squadra di calcio, come anni fa fece anche il Palencia. In quell’occasione furono i muscoli ad essere dettagliatamente ripresi su magliette e pantaloncini della squadra che ha la stessa provenienza dello Zamora. Per quanto riguarda l’Italia, poi, nei mesi scorsi l’ASD Velasca scelse addirittura l’apparato digerente, cucito sulle magliette bianche utilizzate per giocare nelle serie inferiori in provincia di Milano.
Così anche lo Zamora ha voluto scegliere una maglietta tutt’altro che banale; ancora il sangue protagonista (che era stato scelto già anni fa dall’Athletic Bilbao), questa volta rigorosamente biancorosso per una divisa che non lascia indifferenti.