È il dirigente più giovane del calcio italiano, Raffaele Vrenna però non sente il peso: “Ho 29 anni, la gioventù è un difetto per gli altri. Non è la prima volta che vado in Lega" ha detto il dirigente della squadra calabrese a L'Originale. "Mi sono immedesimato in un mondo di grandi, ho cercato di portare una ventata di freschezza, ma non è facile. Da Zenga ho imparato l’entusiasmo che ha portato appena è arrivato.”
"Sicuramente la salvezza ci ha aiutato. Abbiamo più consapevolezza della Serie A. I giocatori ora ci vedono come una squadra che si deve salvare. Non ci dimentichiamo che anche quest’anno le concorrenti sono tanti. Per quanto riguarda gli acquisti: Benali è un giocatore che potrebbe interessare, ma come ho già detto il mercato del Crotone è questo" ha concluso il dirigente della squadra calabrese.