La situazione della Coppa d'Africa, in programma dal prossimo 9 gennaio al 6 febbraio, rimane incerta. Nonostante le rassicurazioni arrivate dalla CAF negli scorsi giorni, è attesa per mercoledì una decisione ufficiale.
Il presidente della Confederazione Africana, Patrice Motsepe, andrà in Camerun per provare a convincere gli organizzatori del torneo al rinvio. Nell'incontro tenutosi ieri a Doha, i dirigenti hanno ribadito la loro volontà di disputare la manifestazione.
Le proccupazioni dei club
La speranza da parte dei club europei è aggrappata all'amicizia che lega il presidente Motsepe al presidente FIFA Gianni Infantino. Quest'ultimo ha più volte ribadito la preoccupazione dei club per le questioni sanitarie e logistiche legate alla disputa del torneo.
Due mesi d'assenza
La Coppa d'Africa era già stata rinviata, dal 2021 al 2022, causa Covid. Nel caso in cui il torneo non dovesse essere ulteriolmente posticipato, i club dovrebbero liberare i propri giocatori il prossimoi 27 dicembre: questo significa che i nazionali delle quattro squadre che arriveranno in semifinale saranno indisponibili per 52 giorni. A cui poi seguiranno i 10 giorni di quarantena previsti dai protocolli covid dei Paesi europei.