Piano piano, verso la normalità. Andrea Conti è pronto a tornare protagonista in campo, con il suo Milan: gli infortuni che l'hanno martoriato sin dal suo arrivo in rossonero sono finalmente alle spalle. In esclusiva per Sky Sport, l'ex difensore dell'Atalanta ha raccontato i momenti difficili attraversati durante questi mesi lontano dal campo.
"Un periodo difficilissimo, psicologicamente massacrante. Io ho sempre cercato di nascondere la mia tristezza, però è stato un anno veramente difficile, La cosa peggiore è stata vedere i miei compagni lottare partita dopo partita ma non poter fare nulla per aiutarli". Rottura del crociato e successiva lesione allo stesso ginocchio: sono infortuni che tagliano le gambe. "Adesso sto bene, non ancora al top ma spero che il peggio sia passato. Sono a disposizione di Gattuso: non ho ancora i 90 minuti, ma qualche spezzone lo posso fare".
Momento difficile ormai alle spalle, ora il pensiero di Conti è solo al campo e agli obiettivi da conquistare in rossonero: "Puntiamo alla Champions, voglio riportare il Milan di nuovo ai massimi livelli del calcio italiano ed europeo. Dove merita di stare". Con l'idolo Maldini come riferimento: "Un mito assoluto, fino a pochi giorni fa non riuscivo nemmeno a parlargli per la tensione. I miei compagni? In campo mi hanno impressionato Suso lo scorso anno, per le sue qualità calcistiche, e quest’anno Higuain perché è un fenomeno in campo ma anche fuori", ha concluso Conti.