Icardi: chi ha Icardi, difficilmente lo lascerebbe in panchina. Ma se aveste dubbi per questa giornata e l’incognita ex, niente paura: l’argentino è l’attaccante più “casalingo” di questo campionato: 15 gol su 20 li ha segnati davanti al suo pubblico. L’ultima volta portandosi pure a casa il pallone. In più, ha segnato in entrambe le sfide con la Sampdoria a San Siro e la squadra nerazzurra è quella contro cui i liguri hanno subito più reti (213) nella massima serie. Vi sembra sufficiente per puntare sul primo marcatore dell’Inter, nonché terzo della Serie A?
Berardi: sì, lo vediamo anche noi che l’attaccante del Sassuolo non sta disputando la miglior stagione della carriera. Però questa giornata ci sentiamo di consigliarlo. Per un fatto di numeri e perché siamo cocciuti e non vogliamo rassegnarci ad un'annata negativa. Contro la Lazio, è andato in gol 4 volte in 6 partite di Serie A e quella biancoceleste è la formazione contro cui ha segnato più reti dal dischetto. In più la squadra di Di Francesco avrà voglia di riscatto, dato che lo score delle ultime partite casalinghe è pesante: quattro sconfitte e una sola rete: a quota cinque i neroverdi non sono mai arrivati. Rigore o no, noi lo schieriamo ancora.
Kalinic: se l’attaccante croato ha deciso di tenersi la maglia viola, i suoi tifosi gliene saranno sicuramente grati. Senza i suoi 14 gol la squadra di Sousa avrebbe 16 punti in meno. E’, dati alla mano, il giocatore più incisivo della Serie A. Va aggiunto che la Fiorentina, al Franchi, contro il Bologna, ha vinto gli ultimi 4 scontri. La giornata si prospetta favorevole al numero 9 viola.
Zapata: se c’è di mezzo il Torino non si può non pensare a Belotti. Ma i granata sono anche la squadra, di questo campionato, che ha l’attuale striscia più lunga di partite in cui ha concesso gol agli avversari. Considerati le 8 reti di Duvan Zapata (record personale in un singolo campionato di Serie A), e la produttività offensiva dei bianconeri (vengono da 7 gol nelle ultime due gare di campionato) perché non puntare sulla marcatura del colombiano?
Petagna: in numero di reti segnate, l’attaccante dell’Atalanta non è certo il più prolifico della squadra. Ma, come sapete, in termini fantacalcistici, non contano solo i gol. Quindi segnatevi che, numeri alla mano, il classe ’95 è il più giovane giocatore della Serie A ad avere fatto almeno 5 gol e 5 assist in questo campionato. E poi pensate bene se lasciarlo in panchina.