Cosa non si fa per impedire all’avversario di realizzare un’azione di gioco perfetta o addirittura un gol contro la propria squadra… Deve averlo pensato anche Raul Rusescu, attaccante della Steaua Bucarest che nelle ultime ore è diventato il nuovo ‘eroe’ del web, protagonista di un gesto curioso e certamente simpatico durante la gara di Europa League contro il Rapid Vienna. L’obiettivo è stato raggiunto solo in parte, se si pensa che la Steaua ha sì vinto la gara ma è stata comunque eliminata dalla competizione dopo la sconfitta maturata nella partita di andata. Austriaci avanti ma menzione particolare per il giocatore protagonista di serata (a modo suo).
Tutto accade quando l’allenatore del Rapid consegna a un suo giocatore pronto a entrare in campo un bigliettino con le indicazioni tattiche da mettere in pratica negli ultimi minuti della sfida. Una pratica non proprio nuova se si pensa che un allenatore come Mourinho la utilizza da tempo: lo scorso febbraio il portoghese consegnò un fogliettino al neo Bailly da recapitare a Matic; in quell’occasione fece ridere la reazione di Willian, che rincorse il centrocampista per ‘sbirciare’ le indicazioni scritte dallo Special One.
Qualcosa di meglio è riuscito a fare proprio Rusescu, che quando ha visto l’avversario consegnare il foglietto al capitano del Rapid ha inizialmente buttato l’occhio sul bigliettino, poi senza pensarci troppo glielo ha strappato dalle mani gettandolo a terra prima che questo riuscisse a leggerlo. Solo qualche giorno dopo la scena è diventata virale - con tanto di commenti memorabili anche da parte degli utenti di twitter: chi propone di premiarlo con il Puskas Award in quanto gesto geniale almeno quanto un gol in rovesciata, chi promette di chiamare il suo cane come l’attaccante rumeno, chi addirittura lo segnala a Mourinho perché possa portarlo a Manchester.
Nonostante l’eliminazione della squadra dall’Europa League, Rusescu ha fatto il possibile per permettere ai suoi di avanzare, anche con ‘mezzi’ non proprio ordinari. Così si è guadagnato gli apprezzamenti - e le risate - di molti tifosi sui social.