Dopo 251 gol e 97 assist in 570 partite, a luglio del 2020 a quasi 42 anni Claudio Pizarro ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato. La leggenda di Bayern Monaco e Werder Bremen, però, non è riuscita a festeggiare il suo addio al calcio come avrebbe meritato a causa della pandemia da Covid-19.
Le norme anti-covid, infatti, hanno impedito di aprire lo stadio al pubblico e per questo l'evento di addio non ha avuto luogo. A più di due anni di distanza, oggi l'attaccante peruviano ha finalmente avuto la possibilità di chiudere la sua carriera con un evento degno di un bomber del suo livello.
L'evento di addio di Claudio Pizarro... a due anni di distanza
Oggi un gruppo di leggende del calcio tedesco e semplici amici di Pizarro si sono riuniti al Weserstadion per rendere omaggio al calciatore peruviano. A partecipare all'evento, chiamato "Piza's last dance", tre squadre: Werder Bremer, Bayern Monaco e "Claudio's Amigos". Tra i nomi più famosi Naldo, Hummels, Kruse, Robben, Mario Gomez e Lahm. Sugli spalti tifosi e fan del bomber peruviano, con lo stadio completamente sold out.
Nella conferenza stampa di presentazione dell'evento Pizarro ha detto: "Ho deciso di giocare la mia ultima partita qui perché il Bremen mi ha aperto le porte dell’Europa e l’ho sempre ritenuta casa mia. Conosco il mio corpo e ho due anni fa ho capito che non poteva più reggere. Mi allenavo con i ragazzi di 20 anni e riuscivo a stare al loro passo, ma poi loro il giorno dopo tornavano in campo mentre io avevo bisogno di due giorni per riposarmi. Mi divertirò a giocare con persone della mia età, amici. Sono contento che in tanti abbiano risposto al mio invito. Il calcio è la mia vita, solo che ora lo guardo dal divano o dalle gradinate dello stadio".