Posticipo delle 18 nel sabato di total-Serie A per l'Inter di Luciano Spalletti. I nerazzurri, impegnati a Verona contro il Chievo nella 17^ giornata di Serie A, sono reduci da una vittoria pesante contro l'Udinese, grazie al cucchiaio su rigore di Mauro Icardi, giunto al nono gol in campionato. L'allenatore dei nerazzurri, in conferenza stampa, ha analizzato il momento dei suoi: "Icardi ha quasi sempre giocato, lui è dentro quella scaletta che deve essere poi l'elemento che va a concludere le azioni dell'Inter. È vero che ci servono altri gol da chi gli gira attorno. Ognuno sta facendo il suo compito, noi pensiamo al campo, abbiamo una società presente. Nainggolan sta migliorando, si è allenato correttamente ed è la cosa più importante. Se gioca lo saprà domani, è rispettoso verso tutti. Cosa è cambiato rispetto a un anno fa? Io ho visto un pareggio fatto a Torino l'anno scorso e una sconfitta quest'anno, ero più soddisfatto per il gioco fatto dopo il ko di questa stagione".
"Mercato? Domanda da fare alla società, non sarà facile andare a mettere mano alla nostra rosa per la qualità che abbiamo. Se ci sarà l'occasione, l'organizzazione top che abbiamo ci permetterà di coglierla. Abbiamo una rosa, stiamo bene così, siamo completi in ogni ruolo. Un bilancio? Nei fatti siamo come avevamo previsto. Dalbert e Miranda? Il primo si è allenato negli ultimi due giorni, sarà convocato, Miranda ha un piccolo problema muscolare, quasi sicuramente non ci sarà. La fine delle limitazioni ci permetterà di andare ad avere rose europee meno limitate, farà la differenza riuscire a portare i top player all'Inter. Skriniar è un pilastro, per me è perfetto, l'unico difetto è nel nome di battesimo..."
"Miranda è un elemento, ha giocato partite importantissime. Chiaro che devo tenere conto di tutti, questa è una rosa di assoluta qualità, dal primo all'ultimo calciatore. Se non ci arriveremo con la concentrazione giusta, la partita contro il Chievo diventerà complicata. Andremo ad affrontarla con forza e attenzione".