È stata una stagione complicata per il Chelsea, che dopo un mercato ricco di grandi colpi in entrata si ritrova a due giornate dal termine del campionato in settima posizione, fuori dalle coppe europee. L'allenatore dei Blues Mauricio Pochettino ha ancora un altro anno di contratto, ma le voci su un nuovo possibile allenatore si susseguono. Intervistato da Sky Sport Uk ha detto: "Possono licenziarmi sì... o magari vogliono che io rimanga sul posto, ma se non voglio restare bisogna avere un accordo".
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Chelsea, le parole di Pochettino
In conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Nottingham Forrest Pochettino ha aggiunto: "Abbiamo già avuto alcuni incontro per organizzare la prossima stagione, compresa la tournée che affronteremo prima del via della nuova Premier League. Nel complesso possiamo dire che stiamo già lavorando insieme per il futuro del Chelsea".
"Se tutti sono felici, sarà perfetto, ma non vale solo per la proprietà - ha continuato -. Magari anche da parte nostra ci può essere un malcontento e quel punto decidiamo di dividerci. Non sarebbe la prima volta che uno staff tecnico decida di non continuare un percorso. Se ci fosse un divorzio non sarebbe un problema, non sarebbe la fine del mondo".
"In una settimana sapremo se sarò ancora l'allenatore del Chelsea: se la dirigenza vorrà cambiare entro una settimana lo scoprirò. Io mi vedo qui per un lungo periodo, più dell'anno che ho di contratto, perchè credo nel nostro lavoro. Se questo non dovesse succedere non dipende da noi. Forse la dirigenza pensa che avendo un contratto non ci sia bisogno di chiarire e rispondere alle voci. Magari non li preoccupano, ma negli ultimi mesi ci sono state troppe indiscrezioni", ha concluso.
