"We've won it all", "Abbiamo vinto tutto", scrive il Chelsea sotto al post celebrativo della vittoria del Mondiale per Club, arrivata nella finale contro il Palmeiras.
La partita, giocatasi ad Abu Dhabi, è terminata con il risultato di 2-1 per i "Blues", che si sono aggiudicati il trofeo per la prima volta nella loro storia (l'unica altra partecipazione si era conclusa con la sconfitta in finale contro il Corinthians, nel 2012) ai tempi supplementari.
I tempi regolamentari si erano conclusi sul risultato di 1-1, siglato dalla rete di Romelu Lukaku al minuto 55', e dal pareggio di Raphael Veiga, su calcio di rigore, al minuto 64'. Non sono sufficienti i cinque minuti di recupero assegnati per i cambi, uno dei quali obbligato per Tuchel, visto l'infortunio di Mason Mount nel primo tempo, e per l'uso del Var nel rigore assegnato, a decretare un vincitore.
La partita è decisa a tre minuti dai calci di rigore da ... un altro rigore, questa volta di Kai Havertz, anch'esso assegnato dall'arbitro Beath dopo un consulto Var. Il tedesco classe '99 regala il secondo trofeo al Chelsea da protagonista, dopo aver segnato la rete decisiva nella finale di Champions di Oporto contro il Manchester City in maggio. E così il Chelsea festeggia un nuovo ingresso nella sua bacheca; ancora più felice il portiere Mendy, che in 6 giorni si porta a casa una Coppa d'Africa, vinta col suo Senegal (che gli ha subito fatto i complimenti su Instagram), e il Mondiale per Club con il suo club.