Estraneo ai fatti e sempre retribuito regolarmente, sono questi i punti essenziali della missiva resa nota da Marcello D'Onofrio, avvocato di Roberto De Zerbi sui fatti relativi al caso Foggia. Eccola nel dettaglio:
"Scrivo la presente in nome e nell'interesse del sig. Roberto De Zerbi per contestare il contenuto delle affermazioni riprese in questi giorni da taluni organi di stampa, secondo le quali il mio assistito, ai tempi in cui risultava tesserato del club Foggia Calcio, avrebbe percepito compensi in forma non ufficiale. A tal uopo, significo che il sig. De Zerbi ha appreso con stupore dell'esistenza di tali vicende, non essendo mai stato ascoltato dagli inquirenti, né in qualità di persona informata dei fatti, né in nessun'altra veste. Tengo comunque a rimarcare la sua assoluta estraneità rispetto a fatti contestati, avendo egli ricevuto ogni forma di elargizione retributiva in forma ufficiale, attraverso regolare bonifico bancario. Pertanto ogni tentativo di infangare il buon nome e la reputazione del sig. De Zerbi sarà fermamente opposto e perseguito in ogni sede”.