'Il profeta del gol' non c'è più. E' volato via, lassù tra gli immortali. Il mondo del calcio piange Johan Cruijff, scomparso oggi a 68 anni per via di un brutto male ai polmoni. Tristezza e lacrime, commozione inconsolabile per una leggenda del pallone, genio assoluto in campo quanto in panchina. Anche le società della nostra Serie A hanno voluto ricordare il fuoriclasse olandese, attraverso messaggi e pensieri toccanti lanciati attraverso i propri profili social.
"Campione immenso, grande avversario in quella finale di Coppa Campioni del '73. Ciao Johan non ti dimenticheremo mai", ha voluto twittare la Juventus in onore dell'ex fenomeno di Ajax e Barcellona, rievocando la storica partita di Belgrado vinta dai lancieri ai danni proprio dei bianconeri. "Da qualsiasi lato si guardasse il calcio, la sua parabola e' stata tra le più luminose. Campione per sempre #Cruijff" è il cordoglio espresso in un tweet dall'Inter; la Lazio, invece, ricorda una delle massime indimenticabili dell'olandese: "Giocare a calcio è semplice, ma giocare un calcio semplice è la cosa più difficile. Addio leggenda #Cruijff".
Tanto, tantissimo affetto per un campione totale, simbolo di un pallone che non esiste più. "Un giocatore fenomenale e un degno avversario. Arrivederci Johan Cruijff" è il saluto della Sampdoria, sconfitta in finale di Coppa dei Campioni nel 1992 proprio dal Barcellona stellare guidato dall'ex tulipano orange. Più lungo il tributo del Napoli, con Maurizio Sarri che ha voluto dedicare parole toccanti al compianto fenomeno: "Il Mondo dello sport piange la scomparsa di Johan Cruijff, grande campione olandese degli Anni 70 che ha segnato una epoca del calcio planetario. Cruijff ha scritto una delle pagine più leggendarie del nostro sport, assurgendo a vero e proprio mito sia come fuoriclasse che come allenatore". "Sono molto dispiaciuto per la scomparsa di Johan Cruijff - il commiato dell'allenatore azzurro - uno dei più forti calciatori di tutti i tempi. Negli Anni '70 aveva anticipato il calcio che si sarebbe giocato 30-40 anni dopo. E' stato un campione ed un precursore dei tempi moderni".
"La Fiorentina rende omaggio a Johan Cruijff, scomparso oggi all’età di 68 anni. Cruijff è stato uno dei calciatori e degli allenatori più importanti della storia del calcio mondiale. Cruijff è stato non soltanto un atleta straordinario, ma il punto di riferimento e il rappresentante più importante di un modo di vedere il calcio moderno e innovativo. Il Calcio totale olandese, di cui Cruijff è stato uno dei punti di riferimento e sicuramente il personaggio più carismatico, hanno rappresentato un modello da ammirare e da seguire per tutti coloro che amano il calcio. La società viola porge le più sentite condoglianze alla famiglia Cruijff e ringrazia nuovamente Johann per tutto quello che ha dato a questo sport" il ricordo, infine, della Fiorentina, che ha voluto rievocare le straordinarie innovazioni apportate da Cruijff nel mondo del calcio.