L'arrivo di Florenzi e la trattativa Pellegri per il Milan, ma anche il doppio obiettivo Thuram-Correa per l'Inter e il futuro di Dusan Vlahovic. Sono queste le trattative principali della giornata di calciomercato, a dieci giorni esatti dalla chiusura della sessione estiva.
Milan
È stato il giorno di Alessandro Florenzi in rossonero. L'esterno ha svolto le visite mediche a Milano e ha firmato il contratto a Casa Milan: adesso si attende solo l'annuncio. Prestito oneroso a un milione di euro con diritto di riscatto a 4,5 milioni. Intanto c'è l'ok di Pellegri per il trasferimento al Milan. Serve il via libera del Monaco con cui c'è un principio d'accordo sul prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto a 6 milioni che diventa obbligo in base al numero di presenze.
Inter
I nerazzurri continuano a battere due piste per un secondo attaccante da acquistare. Da una parte Marcus Thuram, dall'altra Joaquin Correa. Per il primo si sono ridotte le distanze tra domanda e offerta con il Borussia Monchengladbach: a 25 milioni più bonus si può chiudere. Per il Tucu, invece, l'Inter spera in uno sconto da parte della Lazio, grazie al lavoro dell'agente del giocatore Alessandro Lucci, rispetto alla richiesta di 40 milioni. Appena l'Inter avrà in mano i prezzi finali deciderà su quale giocatore puntare.
Lazio
I biancocelesti hanno sbloccato il mercato in entrata con l'arrivo di Pedro, ma non si fermano qui. Basic è sempre più vicino, ma servirà qualche giorno per la chiusura definitiva. Distanza di mezzo milione di euro con il Bordeaux: operazione da circa 10 milioni. Resta poi il nome di Filip Kostic dell'Eintracht Francoforte: la trattativa continua, il giocatore piace da tempo, ma è extracomunitario.
Fiorentina
Il tema che tiene banco è il futuro di Dusan Vlahovic. L'Atletico Madrid insiste, il giocatore vacilla: la palla passa al presidente Commisso che, con ogni probabilità, incontrerà il giocatore nel ritiro di Roma. In entrata si aspetta il via libera per Zappacosta (prestito a un milione, diritto di riscatto a 10 milioni), ma arriverà dopo la cessione di Lirola al Marsiglia. Un passaggio slittato perché mancano ancora alcuni dettagli tra i club. Nastasic, infine, è arrivato in Italia per svolgere le visite mediche.
Atalanta
L'obiettivo dei nerazzurri è un centrocampista. Dopo aver imbastito una trattativa con la Sampdoria per Thorsby (i blucerchiati lo valutano 6 milioni di euro), l'Atalanta sta pensando anche ad Amrabat della Fiorentina. La volontà del club è quella di chiudere per un giocatore in mezzo al campo il prima possibile.
Sampdoria, Genoa e Spezia
Le liguri all'attacco. Il Genoa ha individuato l'erede di Shomurodov: è Thomas Henry, francese classe 1994 del OH Leuven. Operazione da 5,5 milioni di euro, i rossoblù contano di chiudere entro l'inizio della prossima settimana. Si avvicina anche Perotti che sta per risolvere il contratto con il Fenerbahce.
In uscita c'è Mattia Destro, vicino allo Spezia. I bianconeri sono scatenati: chiusa la trattativa Antiste, classe 2002 del Tolosa, in sinergia con il Sassuolo. Avanzata l'operazione per Bourabia con il Sassuolo, in chiusura Johan Hove (centrocampista classe 2000, proveniente dai norvegesi dello Stromsgodset) e David Strelec (centrocampista classe 2001 dello Slovan Bratislava).
La Sampdoria, invece, attende una risposta dalla Dynamo Kiev per Supryaga. L'ultima offerta dei blucerchiati è in prestito con diritto di riscatto: c'è fiducia. Ufficiale l'addio di Jankto che è un nuovo giocatore del Getafe.
Le altre trattative
Il Bologna, a sorpresa, è vicino a Malang Sarr, difensore classe 1999 di proprietà del Chelsea. Il Cagliari si prepara ad accogliere Grassi dal Parma: prestito con obbligo di riscatto a 4 milioni legato a presenze e salvezza. Domani le visite mediche. La Salernitana è vicina all'accordo con l'Ascoli per Sabiri (4 milioni di euro più percentuale sulla futura rivendita) e sta lavorando per Musacchio. Oggi c'è stato un primo incontro tra il Napoli e l'entourage di Politano per adeguare e prolungare il contratto in scadenza nel 2024. Lyanco, infine, si trasferisce dal Torino al Southampton per 7,5 milioni di euro più 2,5 di bonus.