L’etichetta di nuovo Romero sulle spalle, un futuro tutto da scrivere alle porte: è quello di Bruno Amione, difensore classe 2002 di proprietà del Belgrano (stessa squadra di provenienza e stesso agente della nuova stella del Genoa), 17 anni compiuti lo scorso 3 gennaio, partita dopo partita finito nel mirino di Juventus, Inter e Genoa. Il club di Preziosi avrebbe individuato proprio nel giovane argentino (cinque anni in meno di Cristian Romero) il sostituto ideale del Cuti (fresco di rinnovo fino al 2023 e sul quale è forte la squadra di Allegri), per Amione da battere però ci sarà la concorrenza proprio dei bianconeri e dei nerazzurri, ma non solo.
Sulle sue tracce c’è da tempo anche l’Atletico Madrid del Cholo Simeone, mentre in Argentina (complice la possibilità di acquistarlo subito, mentre in Italia essendo extracomunitario potrebbe arrivare solo dopo la maggiore età) a muoversi concretamente sono state Racing Avellaneda e Boca Juniors. Il Racing ha infatti recapitato al Belgrano la prima offerta ufficiale per il ragazzo, acquisto del 50% del cartellino di Amione per bruciare subito la tantissima concorrenza, stessa formula pensata anche dagli Xeneizes (che seguono il ragazzo, ma ad oggi non hanno ancora mosso passi ufficiali). Amione al momento pensa solo al Belgrano, e alla Nazionale argentina, con la quale sarà impegnato nel Sudamericano SUB 17 in Perù: occasione per crescere ancora, vetrina per mettersi ulteriormente in mostra e poi allora sì pensare anche al futuro. Che potrebbe anche parlare italiano, Racing e Boca però sono al lavoro per rimandargli il viaggio.
