Pronto per lo storico esordio in Serie A, il Monza di Adriano Galliani e Silvio Berlusconi è senza dubbio già tra le regine del calciomercato estivo. Tanti i colpi messi a segno dai biancorossi, tutti di alto livello: Cragno, Ranocchia, Sensi, Pessina, chiuso Marlon e piacciono diversi attaccanti, tra cui Andrea Petagna. Soprattutto in Italia, difficilmente vediamo un club appena promosso in Serie A investire tanto. In Europa però, quali sono le società neopromosse che hanno investito di più nella storia del calcio? Tramite i dati forniti da Transfermarkt, è possibile stilare una classifica.
Neopromosse protagoniste del mercato, domina la Premier League
Stilando una classifica dal quinto al primo posto dei club neopromossi che hanno speso di più sul mercato a livello europeo, il Leeds è tra le società più attive. Al quinto posto in questa speciale classifica, il club inglese - promosso in Premier League nel 2020-21 - investì sul mercato 106,8 milioni di euro. Il colpo più importante fu Rodrigo, preso dal Valencia per 30 milioni.
Quarta posizione occupata dal Wolverhampton che, promosso in Premier League nel 2018-19, spese circa 113 milioni di euro sul mercato. Il colpo più costoso messo a segno dal club fu Jonny Otto, acquistato dall'Atletico Madrid per 21 milioni. Al terzo posto invece, troviamo il Fulham, promosso nella massima serie inglese nel 2019. Durante la sessione estiva di calciomercato di quel periodo, il Fulham spese 116,5 milioni di euro. Secondo posto occupato ancora una volta da un club inglese, in questo caso l'Aston Villa. Promossi nel 2020, la società investì circa 159 milioni di euro sul mercato per rinforzare la rosa a disposizione dell'allenatore. Il colpo più oneroso fu Wesley, acquistato dal Brugge per 25 milioni di euro.
La regina del mercato tra le neopromosse: il Monaco
Al primo posto in classifica, non può che esserci il Monaco della stagione 2013-14. Promosso in Ligue 1, il club monegasco fu protagonista di un mercato da record in quel periodo. Oltre 160 milioni di euro investiti dalla proprietà, portando in Francia calciatori del calibro di Radamel Falcao, Joao Moutinho, Kondogbia, Martial e James Rodriguez, il colpo più oneroso di quella sessione di mercato per il club. Per acquistare il calciatore colombiano dal Porto, il Monaco spese circa 45 milioni di euro.
