Clima sereno e volti distesi in casa Cagliari, ma tutti "sul pezzo". L'allenamento aperto alla stampa sta a testimoniare che la pressione non è la stessa delle scorse settimane, ma c'è ancora un prestigioso obiettivo da raggiungere. Cerri, Barreca, Cinelli, Sau, Fossati, Colombo e Tello, sono puntualissimi nel presentarsi sul rettangolo verde: sono le 15 in punto. Subito dopo arriva la "superstar" dell'ultimo periodo, Joao Pedro, che prima di gettarsi nella mischia si sofferma a commentare il rientro di venerdì: "Mamma mia ragazzi, mi hanno saccheggiato". Scherza il 10 rossoblù, prima di mettersi a fare un po' di stretching.
Ancora qualche minuto e arrivano tutti gli altri. Prima Balzano che vuole "uccidere" qualche compagno a suon di pallonate. Quindi è il turno di Rafael, Munari e Pisacane, tutti compiaciuti dalla presenza di telecamere e obiettivi e in vena di battute. Il condottiero, Massimo Rastelli, si fa vedere con qualche minuto di ritardo. Dispensa sorrisi e strette di mano e si rivolge ai suoi ragazzi in tono affettuoso. Murru e Farias sono tra gli ultimi a raggiungere i compagni, che nel frattempo hanno iniziato una partitella con alcuni ragazzi degli Allievi Under 17 A-B rinforzati da Rafael tra i pali.
Colombo guida i grandi dall'altra porta. Ritmi blandi e tanti consigli. Il caldo si fa sentire, ma oltre alla promozione i rossoblù vogliono centrare un altro risultato di prestigio e fare un ulteriore regalo, a se stessi e ai tifosi: vincere il campionato e regalarsi la Mitropa Cup. La classica "ciliegina" su una torta già ricchissima.